Centauri...
Data: 23/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales, Fonte: Annunci69
... quanto gli aveva messo dentro.
“Cola, sta colando. Ti scende tutto fuori...”
Si compiacque per quei fiotti bianchi che presto iniziarono a colare nel solco delle chiappe per raggiungere subito l'asciugamano che aveva appoggiato sui cuscini. Smise quando anche l'ultima goccia era uscita. Con due dita raccolse il liquido e lo spalmò sulle cosce, poi ne prese altro e lo avvicinò alla bocca.
Silvio la aprì e con la lingua raccolse quanto gli era offerto prima che Sebastiano gliele infilasse dentro.
“Bravo, bravo, lecca tutto… Resta fermo. Fermo, non ti muovere. Fermo così!”
Si allontanò e ritornò subito dopo con una macchina fotografica.
“No, non farmi foto...”
“Solo del culo e degli schizzi...”
“Non la faccia...”
“No, no, no.”
E immortalò le sue chiappe gocciolanti, la pancia ma anche il viso.
“No, in faccia no!”
“Poi le mascheriamo… Fidati! Lo facciamo insieme… Aspetta. Allarga il culo… Di più… Ecco così...”
“Stasera le metto online e puoi vederle…”
“Le voglio vedere prima...”
“Fidati, adesso andiamo a farci una doccia! Poi le vediamo al computer e le mettiamo a posto… Dai, sono solo le sei. Forse riusciamo a farci ancora una scopata.. sai di cosa ho voglia? Di venirti in faccia… Mi sa però che non ne avrò tanto… No, magari lo facciamo la prossima volta. La prima sborrata te la spalmo tutta sulla faccia, dappertutto.”
Gli sorrise ancora. Era contento. Era appagato. Aveva raggiunto un gran bell'orgasmo.
In bagno cambiò idea. ...
... Non si fece la doccia: “così dopo mi trovi più saporito… tra crema, sudore e culo ho il cazzo che deve avere un gusto ottimo per te… Dai, fatti la doccia che ti guardo.”
Quando finì di lavarsi andarono in cucina a bere qualcosa.
Ma come aprì il frigo a Sebastiano brillarono gli occhi e spostò lo sguardo sul suo giovane amico fissandolo in modo malizioso e perverso: “pensavi di farlo riposare? No… Così dopo è ancora più pronto… Guarda...”
In mano aveva una zucchina e Silvio capì subito cosa voleva fare.
“Dai, sali sul tavolo!”
Una volta li lo fece abbassare sulle gambe in modo da avere proprio davanti quel bel buchetto profumato.
“Prendila, mettila dentro...”
Provò a spingere dentro la zucchina, ma non ci riuscì.
“E' troppo asciutto...”
“Aspetta...”
La bagnò di olio dicendogli di riprovare. Questa volta la fece entrare del tutto.
“Mhh. Che fredda…” Ebbe un brivido che l'altro ignorò ma commentò con un: “certo che sei proprio sfondato. E' grossa e lunga e ce l'hai tutta dentro… Che meraviglia! Hai un culo d'oro. Ho già voglia di scoparti di nuovo… Dai, vieni giù che beviamo qualcosa. Stai attento… non farla uscire! Tienila tutta dentro… eh.”
Silvio scese con attenzione dal tavolo mentre il padrone di casa preparava due birrette ghiacciate.
Mise un asciugamani su una sedia, lo fece accomodare e iniziarono a sorseggiare.
“Poi ti faccio delle foto con la zucchina. Magari ne prendiamo una più grossa… intanto mi riprendo così poi ti scopo di ...