La nuova ginecologa
Data: 27/03/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: Marco Sala
... reggiseno gonfio pieno dei tuoi seni. Ho voglia che tu mi faccia godere con la lingua. Fammi vedere come mi lecchi bene.” Accomodate sul lettino nella posizione del 69, sentimmo la porta aprirsi. Era la dottoressa. “Molto bene Chantal, però avresti potuto aspettarmi.” Queste parole mi fecero rimanere sbalordita. Era facilmente intuibile la complicità tra le due persone. L’infermiera si alzo scendendo dal lettino, si mise in ordine il camice e si avvicinò alla dottoressa. “Mi scusi, ma era così eccitante che non ho potuto trattenermi. Tra l’altro questa nuova paziente ha l’aria di essere molto porca. Ve la lascio, anche se non avevo ancora finito il mio dovere.” “No, rimani lì, aspettatemi, vado a cambiarmi.” Passandomi vicino la dottoressa Chiara mi accarezzò l’interno coscia e il mio pelo pubico. “Signora Battisti, Luisa vero? Ho voglia di godere con lei. Torno subito.” Chantal, in piedi di fianco a me, si stava masturbando energicamente. La sua vista mi fece venire talmente voglia che la imitai tanto che prima che tornasse la dottoressa entrambe avevamo raggiunto il nostro primo orgasmo. Quando ritornò la ginecologa era completamente nuda, solo delle calze autoreggenti che le modellavano splendidamente le forme delle sue lunghe gambe ed uno reggiseno a seno scoperto che ci lasciava godere delle su splendide tette adornate da due capezzoli irti e duri come noccioline. Alla vita mostrava con fierezza una cintura con uno strap-on con delle misure da far impallidire anche il ...
... più dotato senegalese. “Ora vi scoperò tutte e due, mie care troiette.” “Oh si, ho troppa voglia.” Esclamò Chantal. “Si, però inizierò con Luisa per dovere di ospitalità.” Nel sentire queste parole la mia figa si bagnò improvvisamente tanto da colare copiosamente sulla carta che, per questioni di igiene, copriva il lettino per le visite. “Mmmm.. vedo che ne hai proprio voglia Luisa.” “Si sono pronta. Ma dopo l’esame rettale che mi ha fatto Chantal preferirei farmi inculare.” Gli risposi senza vergogna. “No problem, scendi e mettiti in piedi alla testa del lettino girata verso di lui.” Eseguii senza esitare. “Ora, sempre restando in piedi, sdraiati distesa sulla pancia.” In quella posizione offrivo tutto il mio culo, vergognosamente aperto, alla mercé della dottoressa. “Ora ti penetro, vedrai quanto sarà piacevole.” In quella posizione potevo sentire Chiara spingere delicatamente il dildo contro il mio buchino. Una volta defloratami iniziò un inebriante vai e vieni. Era la prima volta che provavo una sensazione del genere. Il piacere montava sempre di più. “Si Chiara scopami. Ohh.. più forte ora e più in fondo. Sento che sto per godere. Non ho mai goduto scopata nel culo. È bellissimo.” Mentre la dottoressa mi scopava, Chantal seduta a cavalcioni sul lettino mi presentò la sua fica davanti alla bocca. “Su, bevi il mio succo. Infila la lingua nella mia fica e fammi godere.” I suoi peli pubici ormai impregnati del suo nettare emanavano un piacevole odore che mi invogliò leccarla e ...