Pan per focaccia - Racconti Erotici

Pan per focaccia

... grugniti di piacere.Zia Gina si fa prendere nuovamente da un moto di gelosia e dice d�impeto a mia suocera:�Eeehhhh�. prima facevi tanto la preziosa �. ora fai l�egoista �. e fammelo succhiare anche a me! �.. Luca, vediamo se il pompino te lo fa meglio la suocera o la zia!�Mentre la zia si produce in un pompino favoloso, mia suocera si mette di schiena come per mostrami il culo. E� veramente una visione irresistibile, mi piego verso di lei e comincio a slinguare su quel culo, masturbandole contemporaneamente la figa. Presto mia suocera comincia ad agitarsi scompostamente per l�eccitazione, fino a quando grida:�Ooohhh, Luca, non ne posso più �.. lo voglio dentro�. su, presto, andiamo sul letto!�Ci spostiamo in camera da letto, mia suocera si mette subito supina, in posizione classica, con le cosce spalancate; anche la zia si pone al suo fianco in posizione identica. Certo non posso pomparle insieme, allora dico:�Zia, non ti dispiacere, ma vorrei cominciare dalla mamma��Zia Gina abbozza bofonchiando:�L�idea era stata mia�.. ma forse è giusto cominciare dalla padrona di casa��Mi adagio sopra mia suocera, comincio a baciarla in bocca, intanto poso il mio cazzone all�ingresso della figona che già era umida, glielo faccio scivolare tutto dentro e comincio a pistonarla con grande energia, facendola gemere e godere. Col cazzo immerso nella fica di mia suocera, mi distacco dalla sua bocca e comincio a baciare la zia, sgrillettando la sua figa con una mano.Intanto mia suocera ...

... vaneggia:�Oooohhhh �.. dio miooooo �. come godo�� mi sento trapanata sino alle budella �.. mai avuto un cazzo così grosso dentro �.. non capisco più nulla �.. sborro in continuazione �.. che belloooo!!!�Siamo posseduti da una trance di perversione erotica che ci travolge. Mia suocera delira dal piacere:�Luca, tesoro, dammelo ancora �.. fammelo arrivare fino in fondo �.. ti prego, riempimi di sborra �..�Non potevo resistere oltre, in un baleno scarico nella figona di mia suocera più sperma di quanto abbia mai fatto in una chiavata precedente. Mia zia Luigina è più eccitata di noi e si sdilatina come una porca, a cosce aperte e con gli occhi chiusi, contorcendosi dal godimento. Accompagno il suo piacere cominciando a leccarle la figa. La zia è ormai un fiume in piena:�Sìììì�. cosììììì �.. fammi sbrodolare �. alla faccia di quel cornutone di mio marito �.. solo ad una troietta come tua moglie può piacere un cazzettino come quello �.. che cretina! �� ha un cazzone così e non se lo gode �.. dai, nipote bello, fottimi alla pecorina!�Si mette in ginocchio davanti a me e da dietro la impalo col mio randello. Viene urlando il suo piacere ed anch�io verso nella sua figona fradicia il residuo dei miei coglioni.Mentre ci riprendiamo vedo che mia suocera, ancora nuda, ci porta il caffè in camera. Ci riposiamo tutti e tre con i corpi sudati e intrecciati, prendendoci beffe dei nostri rispettivi coniugi.La zia dice a mia suocera:�Hai un genero che vale un tesoro, mia cara �. io penso che devi ...