Mamma suocera
Data: 25/12/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu
Mi chiamo Bruno, ho 21 anni, sono fidanzato da tre anni con Simona e ci sto divinamente insieme, tanto che non ho mai pensato ad altre. Fino a quando, un paio di mesi fa mi è entrata in testa un�altra donna, sua madre Luciana. Non che non la conoscessi già come una bella donna, ma è solo da quindici giorni che ho cominciato a guardarla con voglia e desiderio. Lei ha 48 anni, lunghi capelli neri, labbra carnose, occhi profondi, una strepitosa 5� di seno, un corpo ancora piuttosto su nonostante due gravidanze all�attivo; è alta 1.68, ha un ventre un pò arrotondato, due cosce piene e due gambe ben innervate e un sedere grande, ma meravigliosamente rotondo.Da quando è diventata la mia fissazione, la guardo e la spio in continuazione, mi arrapo e mi sego su di lei, al punto che anche la mia ragazza ha notato in me un certo cambiamento.La passione mi è scoppiata all�improvviso una sera che ero a cena a casa loro. Ero seduto in uno sgabello vicino al pensile dei piatti e, quando lei si sporse pere prenderne alcuni, distrattamente il mio gomito si trovò a contatto diretto con i suoi fianchi ed il suo culo. Quel contatto fortuito ebbe l�effetto di scatenare in me mille pensieri in una frazione di secondo, tanto che mi eccitai come un ergastolano che vede una donna nuda dopo dieci anni di carcere.Mi si verificò un�erezione spaventosa mai provata prima, tanto che dovetti scappare in bagno a masturbarmi pensando a lei, al suo seno generoso e a tutte le amenità del suo corpo, e, ...
... giacchè intravidi la cesta dei panni sporchi, presi a volo il suo slip e ci sborrai sopra.Sembrava finito lì, ma nei giorni successivi ogni volta che la vedevo mi venivano i capogiri, mi eccitavo al solo vederla, pensarla; e soffrivo tanto a reprimermi che non vedevo l�ora di andarmene per darmi un pò di sollievo scaricando i testicoli. Ultimamente ho cominciato a sognarla anche la notte e mi sono svegliato con i pantaloni del pigiama impiastricciati di sperma.Insomma, da quel giorno sono entrato in crisi e non prendo pace, me la vorrei scopare ad ogni costo. Ma lei è una donna troppo seria e fedele (credo che in 24 anni di matrimonio non abbia mai tradito il marito) e poi mi considera come il suo terzo figlio (dopo Simona, che ha 19 anni, e Silvia che ne ha 15). Non a caso lei mi chiama �figlio mio� ed io la chiamo sempre �mamma�. Due volte mamma per me, in quanto madre della mia ragazza ed anche sostituta della madre che io non ho, avendola persa quando avevo 10 anni.Debbo riconoscere che, in effetti, in questi tre anni ho ritrovato nel suo affetto quello che la morte prematura di mia madre mi aveva fatto mancare. E non sono state poche le circostanze nelle quali è stata lei a darmi conforto dinanzi ai momenti di difficoltà e di amarezza della vita quotidiana. Più di una volta, quando mi ha visto triste, mi ha stretto tra le sue braccia e mi ha detto con grande calore:�Bruno, non ti perdere d�animo� non dimenticarti che qui ci sono io a curarti e proteggerti �.�Ma come faccio a ...