1. Mamma suocera


    Data: 25/12/2017, Categorie: Incesti Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... Ti senti meglio? � ho visto che hai avuto un riposo un po� agitato �. �.Mi sono destato guardandomi meglio intorno, poi, guardando verso il pube che lei aveva ripulito con cura, le ho detto:�Oh � ma che è successo � mamma �.. ma �. scusa � io��.Al che lei subito:�Ma non è niente, Bruno, non ti preoccupare �. il vino fa certi scherzi�..�.Ero interamente nudo, con mia suocera che ancora si prodigava intorno ai miei coglioni, ho superato disagio e vergogna e ritrovato all�improvviso la lucidità per approfittare della situazione.�Mamma, non so cosa sia successo, non ricordo niente � forse ho vaneggiato un po���.�Beh, sì, credo che il vino ti ha fatto vaneggiare �.. quando sono venuta prima a sincerarmi che stessi bene, ho visto che quasi deliravi��.�Ah sì? � e come deliravo?�.�Mah, sono rimasta molto sorpresa che farfugliando chiamavi la mamma �. Non ti ho voluto disturbare e ti ho lasciato fare �. Mio marito è uscito, le due ragazze sono andate a studiare dalle amiche �. Io ho aspettato un po� per lasciarti riposare �. poi sono venuta a � rimettere in ordine�.Avevo compreso che ormai ero in gioco e dovevo giocare.�Oh mamma, che vergogna! � cosa ho fatto! non so come farò a farmi perdonare!...�, ed ho cominciato a piagnucolare.Mia suocera, che aveva ultimato di asciugarmi le parti intime, si è girata appena verso di me e, accarezzandomi il petto nudo ed il volto, mi ha detto subito:�No, amore, non fare così �. Non è successo nulla di irreparabile � mica sono una bambina � so ...
    ... bene che voi giovani avete le vostre pulsioni � su, non ti disperare � vieni qui che mamma ti vuole bene�.E dicendo così, mi presi dietro il collo, mi sollevò e avvicinò il suo petto rigoglioso al mio volto ed alla mia bocca.Avevo capito che potevo approfittarne. Continuando a piagnucolare ho adagiato il mio viso in mezzo a quelle belle mammelle e mi sono messo a baciarle e leccarle. Lei mi lasciava fare, anzi mi incoraggiava: �Su, Bruno, non ti preoccupare � vedi, mamma ti vuole bene � oh che caro che sei! �. vuoi ancora bere al seno materno? � se vuoi, puoi farlo!�.E subito dopo si era scoperto del tutto le tette e mi avevo messo un capezzolo in bocca. Avevo cominciato a succhiare avidamente ed avevo sentito che lei non tratteneva gemiti di piacere.Ma, nel frattempo, per l�eccitazione che sopraggiungeva, il cazzo si era rimesso in tiro e, posando all�indietro distrattamente la sua mano, mia suocera aveva potuto apprezzarne tutta la vigoria, lasciandosi scappare:�Oh, Bruno, vedo che i fumi del vino non ti sono passati �.�.Ho lasciato il capezzolo che stavo suggendo e le ho risposto:�No, mamma, il vino non c�entra �. Sei tu che mi fai quest�effetto �. Scusami, perdonami, ma è la verità!�.A questo punto mia suocera ha avuto un piccolo sussulto, ma non ha lasciato la presa sul mio cazzo, e, dopo un sospiro prolungato, mi ha risposto sussurrando:�Bruno, sai che per me sei un figlio e che per un figlio si fa ogni cosa �. Ma anche Simona è mia figlia e non le farei mai un torto �. ...
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