Pomeriggio libero
Data: 30/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: 66dive, Fonte: Annunci69
... ruotava nel mio retto. Era molto bello sentirlo attaccato al mio culo, ogni tanto si allontanava per darmi dei colpi e poi tornava a farmelo girare tutto dentro. Ho stretto i muscoli del culo sul suo cazzo e l’ho pompato fino a che gridando ha goduto dentro di me. Ormai era pieno di una quantità incredibile di sperma. Il cazzo è fuoriuscito mentre io stringevo il culo per trattenere lo sperma. Volevo che facesse da lubrificante per l’ultimo nero che sicuramente avrebbe chiesto di usare il mio culo per goderselo fino a riempirlo di sborra. Non ho aspettato una sua richiesta, mi sono avvicinato all’ultimo nero, gli ho toccato il pacco da sopra i pantaloni... caspita... era un pacco incredibile. Ho sbottonato i pantaloni, ho infilato la mano sotto i coglioni ed ho estratto un cazzo mostruoso. Non ci volevo credere, il glande sembrava la testa di un neonato, era grosso proprio come un neonato... non ne avevo mai visto come quello. Anche quello di Sayed era piccolo al suo confronto. Pur temendo di subire una rottura dell’ano, non potevo tirarmi indietro, l’ho leccato e masturbato a lungo, facendolo entrare nella bocca almeno il glande e leccandogli la verga ed il prepuzio, e accarezzandogli i coglioni ed avevo coltivato la speranza di farlo godere senza farmelo mettere in culo. Purtroppo il nero si è dimostrato resistente anche ai tentativi fatti leccando e accarezzando i coglioni per farlo godere. Dopo un lungo tempo in cui i miei tentativi hanno ancora di più aumentato il suo ...
... desiderio e quindi il volume del cazzo, si è alzato e mi ha detto –“su, girati troia che ti voglio aprire tutta”- Il cazzo era lubrificato dalla mia saliva ed il mio culo pure per la presenza di tanto sperma, mi sono messo a pecora sul divano ed il caprone nero, dopo aver posato la punta sul centro del pertugio, mi ha preso per le anche e ha dato un solo colpo, di bacino, tirandomi sul cazzo; l’ha fatto entrare tutto. Ho avuto un dolore lancinante al retto, come se si fosse rotto qualcosa, e poi ha incominciato a sbattermi proprio come fanno i caproni, ma a lungo, per un tempo indefinito, mentre io, sotto i suoi colpi, ho incominciato a gridare di piacere e di dolore. Una sensazione incredibile ero aperto in due da un grosso batacchio, ma il mio cazzo, i miei coglioni, il mio ventre, la mia bocca con saliva di libidine ed il mio cervello godevano come non era mai successo. Sotto i suoi colpi, ho avuto orgasmi a ripetizione, ero una fontana aperta, schizzavo sborra a ogni suo colpo. Quando ha goduto ha gridato con un barrito di elefante; spingendomi il cazzo in profondità, talmente in profondità che, i suoi schizzi, mi hanno dato una sensazione di calore nell’intestino. Mi ha riempito il culo di sborra e mentre sborrava ha allungato la mano al mio cazzo, mi ha masturbato e mi ha fatto godere nuovamente. Ero distrutto, ma felice, mi sono rialzato e la sborra che avevo dentro, pur cercando di tirare i muscoli anali, non riuscivo a trattenerla, infatti la sentivo colare lungo la ...