Quattro uomini ed una signora
Data: 31/03/2021,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Altro,
Autore: chiodino
... Non so. L'ho dentro solo un poco o del tutto? Solo un poco. Dio se è stretta. Dai sbrigati, poi tocca ad Angelo. Tu Angelo le fai il culo, ma piano senza romperglielo, senza rovinarlo. E' un patrimonio quel sederino. Tu Carlo non glielo tocchi il culo, giri al largo adesso e sempre. Ne hai rovinate troppe di donne. Non mi interessa. Mi tocca solo la figa allargata a forza fino a...Ma questa e' vergine. Non dire cazzate, la ho controllata io, anch'io fa un altro. Hai finito? Un altro colpo di reni. Mi rompo, vengo lacerata e finalmente mi svengo, per poco ma svengo sul serio. Mi è ancora sopra, dentro, mi monta brucia fa male, ma...un male diverso. Smanio, ma ora di rabbia sopratutto, di rabbia, schifo ed impotenza. No, brucia, brucia, mi strazia, mi rompe.. Adesso va bene, è stretta ma si può chiavare bene, una bellissima scopata in una figa stretta, da urlo. Carlo si alza col cazzo ancora duro. Sono certamente stranita ma un poco presente. Mentre mi chiavava, almeno dopo...mi faceva male e tanto, ma niente a confronto con il male all'inizio o con... Marco...Allora troia. Troia e bella addormentata nel bosco. Nel bosco o del bosco mi chiedo. Mi sento cretina, sono cretina, cosa te ne frega? Si slaccia i pantaloni e fa scendere le mutande. Uno dopo l'altro li prendo tutti dentro. Cominci una bella nottata troia, mi dice qualcuno. Non so se a incularmi per primo sia stato Angelo o Bruno. Carlo no, lui protesta perchè vorrebbe incularmi anche lui. Non che conti molto. Conta ...
... solo il male, lo schifo e la umiliazione. E' quasi peggio che essere chiavata da Carlo, quando mi ha infilato il cazzo in figa. La chiamano, la chiamo e la chiamerò per sempre figa. Chiunque sia a mettermelo nel culo me lo rompe di brutto. Un poca di saliva. Si capo. Ma devo insegnarvi tutto? Di nuovo. Lo sanno anche i ragazzini. No Capo, solo che credevo che, falle il culo ma non spaccarglielo o te lo spacco io. Già fatto, non se lo ricorda? Cazzo se me lo ricordo, appunto per questo preferisco evitare. Non sei più un bel ragazzino, sembravi una bella fighetta. Adesso invece... Nessuno ride questa volta. Tanto meno io. Mi entra dentro deciso. Stretto ma elastico, credevo meglio. A me piace il culo difficile da aprire, bello resistente. Guarda come si agita la troia, le piace, vero troia che ti piace? Stai tranquilla che ne prenderai chilometri di cazzo. Da farti passare la voglia. Sto scomparendo di nuovo nel buio, la testa è dentro un vortice. Esiste solo il mio buco del culo profanato e sfondato, occupato, riempito, esiste solo il male e lo schifo. Mi fanno rinvenire e me lo rompono ancora,a turno, tutti meno quello che quasi da i numeri, già, Carlo si chiama. Mi hanno fatta rinvenire due o tre volte. Mi lasciano un poco in pace. Vedi che non siamo poi così cattivi? Adesso mi dai un bacio. Allora me lo dai un bacio? Uno schiaffo, uno schiaffone sulle orecchie. Vedi, così non restano segni. Mi legano di nuovo, ancora sulla schiena ma con le gambe aperte e tenute in alto. Carlo ...