1. Sorpresa - cap. I


    Data: 02/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: maschioXmaschi, Fonte: xHamster

    ... casuale possibile."Ti ringrazio, ma questa sera proprio non posso. Magari un'altra volta... volentieri."Veniva sempre alla fine del suo turno, così ogni volta si fermava un po' a chiacchierare con me. Io non mi decidevo a fare il passo decisivo e continuavo a girare attorno a quello che mi stava a cuore, ma lui non mi incoraggiava, né mi apriva spiragli che potessero farmi capire, sperare... ed io lo desideravo sempre più.Una sera, finalmente, accettò di fermarsi a cena. Gli preparai i migliori manicaretti, cercando in qualche modo di impressionarlo. Mangiò di gusto... io avrei mangiato lui. Dopo cena, gli proposi di guardarci un film col mio videoregistratore. Gli feci scegliere fra "My beautiful laundrette", "Senti chi parla" e "Laguna blu", sperando che scegliesse il primo.Lui scelse "Laguna blu".Alla fine del film commentò: "Hanno scelto un bel ragazzo per la parte di lui. Lei invece mi pare un tipo un po' slavato.""Sì, hai ragione. Bella la scena in cui il ragazzo si masturba, vero?""Sì, molto realistica. Ma chissà se il ragazzo lo faceva davvero? L'attore, voglio dire.""Non credo. Non lo facevano vedere, in realtà, ma solo intuire.""Tu, a lezione, hai solo i maschi, vero?""Certo, per le ragazze c'è una professoressa.""Già, proprio come ai miei tempi. Anche perché poi si faceva la doccia tutti insieme, nudi. E non di rado, a quell'età, ce l'avevamo dritto", disse Roberto ridacchiando.Avrei dovuto forse cogliere la palla al balzo, ma non mi venne in mente nessuna battuta ...
    ... ragionevole, o almeno spiritosa, perciò non dissi niente.Lui continuò: "Anche i tuoi ragazzi, qualche volta, ce l'avranno duro, no? Certe cose non cambiano.""Certo, ma come professore devo far finta di non vedere: li metterei in imbarazzo, sennò.""Io non mi sentivo mai imbarazzato, né dei compagni, né del professore, anzi, ero piuttosto fiero delle mie erezioni, forse perché fisicamente ero piuttosto precoce ed anche ben sviluppato."Questa volta la battuta mi venne prontamente: "Si vede ancora che sei davvero ben sviluppato, lì", dissi ammiccando verso il suo pacco.Lui rise... ed aprì lievemente di più le gambe. Fu un movimento quasi impercettibile, ma ero sicuro che l'avesse fatto.Però lui poi cambiò discorso e quella sera tutto finì lì.Un paio di settimane dopo, posati i pacchi come al solito in cucina, mi chiese dov'era il bagno. Lo accompagnai e gli mostrai la porta. Lui entrò e chiuse. Io invece di tornare in cucina, m'inginocchiai davanti al buco della serratura e spiai dentro.Riuscii a vedere le sue mani armeggiare per aprire la patta, tirar fuori un uccello da mille e una notte, prenderlo in mano e dirigere il getto verso il water. La mano, purtroppo, lo copriva quasi completamente, ma, finito, lo scosse e, mentre se lo rimetteva dentro, ne ebbi un'altra discreta, anche se fugace, visione. Mi rialzai in fretta e senza far rumore ritornai in cucina. Il cuore mi batteva a cento all'ora.Arrivò anche lui. "Ho visto che non hai la vasca nel tuo bagno, hai solo la doccia" ...
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