1. La cugina brasiliana... una gran zoccola


    Data: 02/04/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: Pensieri Osceni

    ... festosa però a bassa voce me ne disse di tutti i colori e per lungo tempo non mi rivolse la parola e se era costretta lo faceva in modo freddo e brusco e in più mi lanciava spesso occhiate di disgusto. Un giorno poi la vidi sola, presi coraggio e mi avvicinai a lei chiedendole scusa con un'espressione contrita e amareggiata e finalmente abbozzò un sorriso e da allora il rapporto tra noi due riprese normalmente, come un sano e rispettoso rapporto tra zia e nipote.Quella volta che rientravo dal lavoro però la sua ritrosia nell'accettare il mio aiuto per portare la spesa mi fece credere che fosse ancora dovuta a quel vecchio episodio e lei nel sentirlo tirare in ballo sorrise rassicurandomi che non ci pensava più, accettò quindi il passaggio e mi confidò che a renderla così indisposta e distante era la pena per la figlia Ana Laura.Parte IILA CUGINA BRASILIANAAna Laura era l'unica figlia di zia e la ebbe prima del matrimonio, quando viveva in Brasile ed aveva circa vent'anni. Lui la mise incinta e sparì e poi i genitori di zia ripararono a quella che per quei tempi era una sciagura organizzandole un matrimonio con un vecchio italiano che accettò di fare da marito a lei e da padre alla creatura. Zia rimase vedova e senza più neanche i genitori e tornò in Italia con la figlia che aveva quindici o sedici anni e tutti noi del parentato accogliemmo questa ragazza con affetto restando poi conquistati dal suo slang brasiliano e dalla spigliatezza che esibiva a sprazzi, mentre per la ...
    ... maggior parte del tempo mostrava malinconia e inquietudine.Il Natale in cui ci fu l'episodio raccontato prima Ana Laura era tornata in Brasile per passare le feste dagli amici a cui era rimasta legatissima, e forse questo rese zia Adelina ancora più indisposta facendola reagire troppo eccessivamente alla mia sciocchezza da adolescente. Comunque adesso non importava più, era un episodio passato. Adesso aveva pensieri molto più importanti per la testa. Ana Laura aveva vissuto un'adolescenza turbolenta, procurando molti grattacapi a zia Adelina e dando a tutti i bigotti e i pettegoli del paese un continuo e goloso argomento di cui chiacchierare, era comunque riuscita a terminare gli studi diplomandosi e trovando lavoro come segretaria da un geometra. Il geometra era più grande di lei di una ventina d'anni ed era single e così, tempo qualche mese, dopo essersi messi insieme decisero di sposarsi.In paese giravano voci secondo le quali questa mia cugina si faceva scopare da tutte le autorità del posto. Stando a quel che si diceva se la passavano tranquillamente sia il sindaco che il suo oppositore politico (giusto per una sorta di 'par condicio') poi il capo dei vigili, il medico condotto e l'avvocato più in vista del paese. Una ''carriera'' da vera troietta iniziata quando era ancora una ragazzina; la strana, inquieta e ribelle ragazzina venuta dal Sudamerica. Pensai che fu proprio per la sua provenienza che si riversarono su di lei quelle dicerie tanto maliziose. Il Brasile era ...
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