Ana e le sue amiche - cap.6
Data: 04/04/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FrancoT
... prima volta. Dopo a questo orgasmo Sandra si era allontanata facendo uscire il fallo dal suo corpo. Aveva chiesto ad Ana di salire sul letto ed aveva voluto mettersi a cavalcioni sopra di lei. “Ma come fai a sapere tutte queste cose?”, le aveva chiesto Ana. “Sai quante serate trascorso da sola in casa con la sola compagnia di internet? Parecchie” le aveva risposto “Ho deciso di usarle per rendere ancora migliori i miei momenti intimi e, da quanto posso vedere, anche i tuoi”. Poi si era fisicamente seduta, accovacciandosi a mo’ di gallina che cova le uova, sul cazzo di gomma che, lentamente ma non troppo, era entrato nella sua passera. Ad Ana in certi attimi sembrò di essere Raoul e le sembrò quasi di poter vedere con gli occhi da uomo cosa volesse dire avere un rapporto sessuale con una donna. Era una prospettiva nuova, che le piacque parecchio. Oltre alla penetrazione, le loro fiche sfregavano contro al lattice di cui era costituito quell’oggetto del piacere. Lo sfregamento, insieme alla sostanza di cui si erano intinte le parti intime, amplificava il loro piacere e rendeva più scivolose le loro pareti intime. Andarono avanti almeno un’ora. Sandra raggiunse altri due orgasmi ed Ana uno, in contemporanea con il secondo dell’amante. Fu bellissimo e quando si sfilò quell’arnese restò quasi dispiaciuta della cosa. “Mi sembra ti sia piaciuto”, le disse Sandra. “Altroché”, le rispose. “Adesso ho bisogno del bagno, altrimenti la ...
... faccio qui sul letto!”. “È dietro quella porta. Fa come se fossi a casa tua”. Sandra andò in bagno e richiuse la porta. Era ormai notte fonda. Ana la sentì sollevare la tazza, sedersi e lasciare andare la sua urina nel water. Era un rumore che in qualche modo la imbarazzava da sempre ma non riusciva a non origliare e questo era legato ad una sua precedente esperienza. Si sfilò il collant ormai disintegrato e da un comodino prese un paio di slip che indossò immediatamente. La volta precedente, quando era stata lei ad essere penetrata aveva provato dolore, mentre stavolta nulla di che mentre Sandra invece era stata penetrata a volontà. Era evidente che dovesse essere abituata, pensò tra sé, ma quando tornò non le disse nulla. Sandra tornò in sala e prese dalla borsa un paio di slip. Poi tornò, si tolse anch’essa il proprio collant e li indossò, raggiungendo poi Sandra sotto alle coperte. Si abbracciarono e si strinsero forte. Ana si chiese che tipo di storia sarebbe stata quella con Sandra. Erano partite a cento all’ora e non si conoscevano per niente, ma per ora era andato tutto alla grande. I dieci anni che le separavano si vedevano ma non troppo. Che storia avrebbero avuto? Quanto tempo sarebbero andate avanti? Per ora tutto andava liscio ma si frequentavano da una settimana ed ella sapeva che quella poteva essere una storia di sesso e basta. Con queste domanda in testa, ella si addormentò mentre Sandra dormiva già da qualche minuto.