I miei compagni di collegio - puntata 9 - Racconti Erotici

I miei compagni di collegio - puntata 9

(Ho lasciato un commento per voi, leggetelo per favore!)

La notte passa tranquillamente. Mi sveglio solo una volta per bere un po d'acqua dal rubinetto del bagno. Passando vicino al letto di Luca ripenso a ieri sera, a quanto mi ha fatto arrabbiare. Mi avvicino e l'osservo mentre dorme. Luca ha un bel viso simpatico.

Torno nel mio letto e mi riaddormento. Arriva il mattino e suona la sveglia. Cheppalle. Rimango seduto sul bordo del letto, mentre gli altri si danno da fare per prepararsi. Sono le 7 e abbiamo soltanto mezz'ora per lavarci e vestirci.

Luca: "Dai pigrone, sbrigati"

Mi scompiglia i capelli.

Giampiero: "Buongiorno bambino"

Il piccolo Giampiero mi da un bacino sulla bocca, poi si siede di fianco a me e mi accarezza la coscia sinistra, facendosi strada nei boxer e avvicinandosi sempre di più al mio pisello.

Io: "Ciao Giampiero."

Me lo afferra dolcemente e lo massaggia molto lentamente, fino a quando diventa bello duro e allora inizia a farmi una sega.

Io: "Ma adesso bisogna andare in classe, come faccio se mi fai… Ahh! Se mi fai eccitare… Ah! No, ti prego…"

Gli blocco il polso e lo faccio smettere.

Giampiero: "Ok! Tanto poi ci vediamo all'intervallo!"

Mi bacia di nuovo e torna vicino al suo letto per finire di prepararsi. Mi alzo in piedi col pisello duro che spinge nei boxer.

Luca: "Vieni così in classe?"

Tutti si mettono a ridere. Io non gli do retta e vado in bagno. Dentro ci sono Luigi e il piccolo Carmelo che si stanno ...

... facendo la doccia insieme.

Luigi si lava i capelli mentre Carmelo lo lava per bene dalla vita in giù. Luigi ha il pisello in tiro. Certo, Carmelo si sta dando da fare e non trascura nemmeno un angolo in tutta la zona intima di Luigi. Con il sapone resta per un po sul cazzo facendo avanti e indietro, mentre Luigi si passa lo sciampo tra i capelli con la testa piegata all'indietro e gli occhi chiusi.

Mentre mi preparo per il bidet, Luigi si accorge di me e mi saluta. Io mi tolgo i boxer ed inizio a lavarmi.

Luigi: "Buongiorno!"

Io: "Ciao"

Luigi: "Senti volevo dirti che mi dispiace per ieri sera"

Io: "Non fa niente"

Intanto continuo a lavarmi.

Luigi: "Hai bisogno di qualcosa?"

Io: "No grazie"

Ecco, ho finito. Mi alzo e mi asciugo restando di spalle. Ho ancora il pisello duro e non mi passa. Sento quello stesso calore interno che ho sentito ieri nei bagni comuni, quando ho pisciato nell'orinatoio vicino al piccolo dell'altra stanza. Voglio sperimentare ancora quella sensazione magnifica, voglio assecondarla ed alimentarla. E allora mi giro, in modo che Luigi e Carmelo mi possano vedere con il cazzo in tiro mentre mi asciugo. Ecco, mi sono girato. E' una sensazione fantastica. Io continuo ad asciugarmi ma ogni tanto alzo gli occhi per vedere se loro mi stanno guardando. E sì! Adesso loro mi guardano e io sento ancora quelle scariche di calore. Sono molto eccitato ma cerco di non farlo vedere in viso. Vorrei farmi una sega, ma non c'è tempo. Però voglio ...