I miei compagni di collegio - puntata 9 - Racconti Erotici

I miei compagni di collegio - puntata 9

... vero"

Abbiamo finito la seconda rampa e Luca mi accarezza dolcemente il pisello per essere sicuro che sia in erezione.

Luca: "E' bello duro"

Io: "Sì…"

Fatico a rispondergli senza fare piccoli versi di piacere.

Luca: "Non devo lasciare che si ammosci"

Mi guarda in faccia

Luca: "Non dirmi che stai già venendo!"

Io: "No, no. Tranquillo"

Iniziamo la terza rampa e di nuovo Luca molla la presa. Certo se continua così non credo che riuscirò a compiere l'impresa di mio cugino. Mi sa che ho sottovalutato la questione. Mi sento rosso, accaldato, mi sento l'elettricità alle gambe e credo di avere i boxer ormai belli sporchi di liquido preseminale.

Finiamo la terza rampa e Luca ricomincia. Questa volta provo ad ignorare il piacere che mi da il suo massaggio e inizio un discorso mentre lui mi tocca.

Io: "Alberto è ammalato da diversi giorni. Ma è qui in collegio?"

Luca intuisce che faccio questa domanda per distrarmi e sta al gioco.

Luca: "Sì è qui in collegio. Dovremmo andare a trovarlo prima di sabato"

Il massaggio intanto continua.

Io: "Sì è una buona idea. Ma è in infermeria oppure in camera con i suoi compagni?"

Luca: "E' stato in infermeria solo quando aveva la febbre alta. Adesso è in camera"

Ha funzionato. Le sue carezze continuano a farmi godere ma non ho avuto più alcuna scossa. Ce la posso fare. Inizia la quarta rampa e Luca si stacca. Qui in collegio è abbastanza normale che tra compagni si facciano giochi erotici, però ...

... questo forse è un po eccessivo. Personalmente non ho mai visto nessuno, da quando sono qui, lasciarsi andare in pubblico come sto facendo io ormai da quasi 24 ore.

Luca: "Ma non hai paura che qualcuno ti veda così?"

Rispondo facendo spallucce.

Luca: "Sei matto. E sì che fino a ieri eri uno sfigato che non ci rivolgeva nemmeno la parola"

Io: "Beh, si cambia"

Luca: "Ah questo è certo! E tu ne sei la dimostrazione! Aahaha!"

Finisce la quarta rampa e Luca riprende il massaggio, ma finisce subito perché nel frattempo il traffico ha iniziato a scorrere più agevolmente. Scendiamo le ultime due rampe piuttosto in fretta e finalmente siamo al piano terra. La nostra classe è all'inizio del corridoio EST. Entriamo e prendiamo posto. Luca si siede vicino a me, al posto di Alberto, sperando che il professore non dica nulla.

Dopo nemmeno un minuto entra il professore e ci alziamo tutti in piedi per salutarlo. Io mi accorgo subito che la mia erezione è molto vistosa e allora cerco di coprirla tirandomi giù un po la maglietta. Il professore risponde al nostro saluto e ci chiede di sederci.

Appena siamo seduti Luca sposta la sedia verso sinistra, per cercare di stare il più possibile vicino a me, e appoggia la sua mano sul mio pisello. E' la sua mano sinistra, che resterà lì per tutta la mattina.

Il professore inizia la lezione di storia. Luca muove leggermente la sua mano, ogni tanto, quel poco che basta per dare un colpetto di petting e garantire che il mio pisello non ...