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I miei compagni di collegio - puntata 9
Data: 26/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax
... trasgredire, mi sento scoppiare e voglio andare oltre. Prendo i boxer che ho lasciato a terra e invece di indossarli li tengo in mano ed esco dal bagno tutto nudo. Esco e mi vedono tutti. Luca si fa una risatina e quando passo vicino a lui mi da una sberletta sul pisello. Il contatto della sua mano mi da una nuova scarica di calore. Ma io cerco di essere impassibile in viso e procedo verso il mio letto come se nulla fosse. Lo guardo solo un attimo e faccio un leggero sorriso. Voglio restare in mostra più tempo possibile. Indosso prima la maglietta, poi le calze e solo alla fine m'infilo i boxer e i pantaloni lunghi leggeri. Sistemo bene il pisello, in modo che non mi dia fastidio in quelle condizioni. Il gonfiore è evidente e sto pensando se lasciare che tutti, anche fuori dalla nostra camera, possano vederlo oppure no. Luca: "Dai muoviti che è tardi" Io: "Ci sono" Luca: "Ma vieni davvero in classe così?" Io: "Così come?" Luca me lo stringe da sopra i pantaloni e dice: "Così!" Io faccio prima un gemito e poi sorrido. Io: "Dai andiamo" Prendo lo zaino ed usciamo insieme. Fuori dalla camera ci avviciniamo alla coda che si è formata in prossimità delle scale e ci fermiamo ad aspettare. C'è molta confusione, le scale sono congestionate. Ci si muove ad intervalli e quando ci fermiamo Luca mi stringe il pisello e mi guarda in faccia. Io socchiudo gli occhi e resto immobile, sperando che continui a farlo. Questa situazione mi fa venire in mente un ...
... episodio di mio cugino. Io: "Sai che mio cugino una volta mi ha raccontato che è riuscito a mantenere duro il suo pisello per tutta la mattinata a scuola?" Luca: "Ma va! Non è possibile. Dopo un po bisogna venire per forza." Io: "E invece è vero. Ci è riuscito perché una sua compagna di classe continuava a toccarglielo" Luca: "Così come sto facendo io?" Me lo stringe ritmicamente 4 o 5 volte. Io faccio un versetto con gli occhi socchiusi. Luca: "Scommettiamo che non ce la fai?" Io: "A fare cosa?" Luca: "A resistere! In classe ci sediamo vicini." Basta, ha deciso così e si farà così. Sorrido, mentre continua a toccarmelo e stringermelo. Intanto iniziamo a scendere le scale e Luca non smette mai di toccarmelo fino a che non arriviamo al piano terreno. Io: "Ahh… Sì… Però se fai così mi fai sborrare subito nei pantaloni!" Luca: "Se sborri prima della fine delle lezioni hai perso" Io: "Ok, ma… Ahh… non devi farmi una sega, devi solo toccarmi altrimenti non vale" Luca: "D'accordo" Luca molla la presa, si mette di fronte e mi da un bacio sulla guancia mentre mi solletica leggermente il pisello con la punta delle dita. Poi si rimette di fianco e procediamo, in mezzo a tutti gli altri ragazzi. Le rampe di scale che dobbiamo scendere sono 6. La prima l'abbiamo appena completata e stiamo scendendo la seconda. Io: "Che casino" Luca: "Dovrebbero farci utilizzare anche le scale riservate ai dipendenti. Non siamo mica animali!" Io: "E' ...