Un tranquillo weekend
Data: 26/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: messe00
... ma la storia della spiaggia naturista mi era rimasta in mente e comincio a pensare che un giro in effetti si potrebbe fare. Riprendo il cellulare e fortunatamente c'era ancora la pagina web della posizione del tratto di costa “incriminato”, faccio altre ricerche e scopro come arrivarci e quale fosse l'insenatura dedicata agli amanti della tintarella integrale, non ho costume da bagno e asciugamano ma poco importa, esco a comprare il necessario e decido di fare un giro, senza aspettarmi molto.
Mi attardo in giro in paese, mi siedo ai tavolini di un bar prendo un caffè e leggo il giornale, cerco qualche negozio per le mie compere ma sono costretto ad andare nel mega centro commerciale visto che forse mi sono attardato un po' troppo, si è fatta quasi ora di pranzo e in giro le saracinesche sono tutte chiuse, mi faccio coraggio, entro nel mega mostro pieno di famigliole e bambini felici, prendo quello che mi serve ed attacco il navigatore, molti giri a vuoto e finalmente quando oramai non ci speravo più trovo il parcheggio che mi era stato descritto la sera prima, ecco ci siamo.
Parcheggio e non faccio caso che oltre alla mia auto al massimo ce ne saranno altre tre, il desiderio si era impossessato della mia mente, mi cambio velocemente in macchina e mi tuffo nella macchia mediterranea che copriva il litorale tanto agognato, qualche minuto di cammino ed eccomi sulla spiaggia, un bel tratto di sabbia, effettivamente molto isolato e non collegato col resto della spiaggia, che ...
... davvero si presta a prendere un po di sole in estrema liberta.
Mi guardo intorno però e, delusione, oltre me c'è una coppia di uomini totalmente nudi che si lasciando andare a innocenti effusioni e una coppia di ragazzi lui in costume a slip e lei in topless che non prestano attenzione a tutto quello che c'è intorno, lei immersa nella lettura di un libro e lui sdraiato sotto l'ombrellone con le cuffiette delle orecchie.
Stendo la mia asciugamano sotto un albero a ridosso della spaggia e resto in costume ad osservare il panorama, gettando di tanto in tanto un occhio alla coppietta che continua a non degnare di uno sguardo né me né tutto il mondo circostante, ognuno immerso nelle proprie distrazioni, nonostante mi fossi piazzato a pochi metri da loro, praticamente di fronte ma a giusta distanza, senza far sentire troppo la mia presenza.
Dopo poco, non volendo, approfittanto dell'ombra e del clima piacevole mi addormento, per risvegliarmi poco dopo con una potente erezione, guardo l'ora e sarebbe quasi ora di andare, considerato il viaggio che mi attende per tornare a casa, ma decido di cogliere l'occasione e correre qualche rischio, mi tolgo il costume e mostro al mondo circostante il mio bel cazzo duro e pulsante e mi accorgo che finalmente qualcosa attira l'attenzione della coppietta, sento gli occhi di Lei coperti dagli occhiali da sole su di me, condito da un sorrisino innocente e malizioso, non curante rispondo al sorrisino e mi accarezzo con sempre più volluttà, ...