1. Cinque minuti di follia


    Data: 10/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: PearlandJam

    Ci sono momenti nella vita, situazioni in cui succede qualcosa che non avresti mai immaginato potesse accaderti. Quello che ho fatto stasera non l'avevo mai considerato nemmeno nei miei sogni più arditi. Mai avrei immaginato di poter osare tanto. E ancora non mi sembra vero, anche se ripensandoci sento ancora
    
    brividi di piacere, e ho nelle narici il suo profumo e in bocca sento ancora il suo sapore.
    
    Sono venuta qualche giorno con mia figlia a trovare quella che è la mia migliore amica. Qualche giorno di tregua spensierata in un periodo diciamo non troppo felice.
    
    Stasera doveva essere una tranquilla serata tra donne, niente di più.
    
    Lasciate a casa le figlie, la mia amica ed io siamo andate a mangiarci una pizza nella nostra pizzeria preferita. Oltre a una delle pizze più buone dei dintorni quello che ci fa particolarmente apprezzare il posto è che ce la possiamo gustare sotto un bellissimo pergolato di vite. Non siamo le uniche a gradire questo locale, che è sempre affollato anche durante la settimana. E stasera, che è mercoledì, entrando nel parcheggio ci siamo immediatamente pentite di non aver prenotato. Il parcheggio è strapieno, non c'è neanche un posto libero. La mia amica già si innervosisce, e mentre inizia a far manovra per girarsi mi dice:
    
    "So che sarà impossibile, ma per scrupolo entra a chiedere se hanno un tavolo, intanto io aspetto qui".
    
    Senza molta convinzione scendo dalla macchina e vado verso il vialetto che porta all'entrata.
    
    I tavoli ...
    ... all'esterno sono effettivamente tutti occupati, almeno a prima vista. Decido comunque di aspettare che passi qualcuno per chiedere, e nel frattempo mi guardo un po' intorno, il pergolato è una meraviglia in questa stagione.
    
    Davanti a me, seduto su una delle panche, c'è un tizio che sta telefonando e che cattura immediatamente la mia attenzione.
    
    Accidenti ragazzo, penso tra me e me, certo non sei il tipo che passa inosservato. Ad occhio e croce avrà sui 35 anni, indossa jeans e una t-shirt blu che mette in risalto un fisico davvero perfetto, come se ne vedono pochi. Occhi scuri, capelli corvini, portati lunghi un po' mossi che arrivano quasi alle spalle, quel tanto di barba che contribuisce ulteriormente ad aumentarne il sex-appeal, se mai ce ne fosse bisogno.
    
    Insomma, il tipo di bellezza che ci si aspetta di trovare sulla copertina di una rivista di moda.
    
    Beh, certo che non ti manca proprio niente, penso, senza rendermi conto che non riesco a staccargli gli occhi di dosso. Ogni tanto ci provo, ma poi, inesorabilmente, i miei occhi ritornano a posarsi su quello che, tra tutte le persone che ho incontrato nella mia vita, è una di quelle che più si avvicinano ad incarnare il mio ideale di bellezza.
    
    Come spesso accade a sconosciuti che si trovano a condividere uno spazio vicino, i nostri sguardi si incrociano per qualche attimo per poi sfuggirsi spostandosi su qualcos'altro. Ma i miei occhi ritornano continuamente su di lui, come dotati di volontà propria. Non so dire ...
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