1. Indovina chi viene a cena?


    Data: 11/04/2021, Categorie: Etero Autore: alchimista47

    ... stupore e disagio. Di fatto però, invece di distanziarsi si avvicina portando i nostri corpi a sfiorarsi. Iniziamo quindi un ballo morbido al ritmo delle accelerazioni e delle frenate della metro. Fortunatamente i posti che si liberano vengono prontamente riempiti senza che Lisa prend l’iniziativa di sedersi, lasciandomi praticamente nudo con un rigonfiamento ormai ben visibile. Tanto che nello scendere dalla metro sono costretto a portare il borsello davanti per mascherare il rigonfiamento.
    
    Giunti davanti all’hotel salutiamo dandoci appuntamento al giorno successivo e ci ritiriamo nelle rispettive stanze. Ho bisogno immediato di una doccia. Mi spoglio liberando il membro ancora duro. La doccia non placa il desiderio e, nudo davanti allo specchio inizio a masturbarmi pensando a Lisa che gode mentre il suo misterioso amante la monta da dietro. Qualcuno bussa alla porta. Mi copro con un asciugamano e apro.
    
    -“Ciao. Scusa se ti disturbo, volevo lasciarti il mio numero personale, nel caso domani abbiate bisogno di contattarci”
    
    -“Certo, entra pure. Scusa ma stavo facendo la …Doccia”
    
    - “Lo vedo” dice ostentando lo sguardo a terra in direzione dei miei piedi.
    
    Prendo lo smartphone e scrivo il numero. Poi al solito la chiamo per farle registrare il mio.
    
    -“OK, ricevuto. A domani allora.” Esce dalla stanza.
    
    Ho il dito sul pulsante di chiamata. “Falla tornare” mi dice la mano destra ma il telefono è su quella sinistra. Cambio mano e chiamo. Sento il suono del suo ...
    ... telefono appena fuori dalla porta….
    
    La lascio entrare e indietreggio attirandola a me, quindi mi siedo sul letto, lei rimane in piedi. Ci guardiamo negli occhi intensamente, leggo desiderio e incertezza: lavoro e sesso non vanno mai d’accordo. Ha le labbra leggermente schiuse, forse sta per dire qualcosa. Arriva un messaggio nel mio telefono. E’ la mia vicina di casa. Faccio cenno a Lisa di attendere un secondo, lei fa cenno di andare in bagno. Annuisco e leggo.
    
    -“Ciao, come va? Volevo consegnarvi il preventivo della cancellata ma non risponde nessuno, siete a casa? ”
    
    -“Ciao, Silvia dovrebbe essere a casa. Magari non ha sentito. Ci sentiamo domani ok?”
    
    -“Ok a domani.” E metto il il telefono in modalità silenziosa.
    
    Poco dopo esce Lisa dal bagno. Indossa solo reggiseno e culotte neri, oltre ai tanto amati sandali. Apro l’asciugamano mostrando il mio desiderio. Il mio cazzo sembra enorme dentro a quelle mani così piccole. Tutti i muscoli sono protesi a quella estremità che Lisa tortura con la lingua, quasi a leccare un gelato. Il mio telefono continua a vibrare, o forse sono le sferzate di quella lingua che sta esplorando le forme del mio glande che fanno vibrare tutto. Nel dubbio faccio scivolare lo smartphone sotto a un cuscino. Ho una voglia matta di prenderla, voglio diventare tutt’uno con lei… Mi viene in mente che non ho preservativi con me. Cazzo! Speriamo ce li abbia lei. Magari possiamo limitarci a fare sesso orale reciproco. Lo ha messo in bocca, non ti ...