1. Il collega albanese


    Data: 13/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: 85bisexcouple, Fonte: Annunci69

    ... "passeggiare" sul mio ano. Lo sentivo aperto, e ne ebbi conferma da lui:
    
    «Ti ho sfondato cazzo! Ahaha! Hai il culo come quello delle troie. È spalancato e non si sta chiudendo! Ahaha» Era divertito, io ero sfinito...
    
    «Dai, adesso girati e prendilo in bocca. Ho un po di sborra qui da farti ingoiare».
    
    Mi girai scendendo in ginocchio. Appena fui accucciato sentii uscire liquidi dai miei sfinteri demoliti. Guardai giu, ed era un misto di crema, sperma, muco del mio intestino, qualche traccia di sangue... Sollevai lo sguardo e mi trovai il cazzo di Adan davanti alla faccia. Era sporco delle stesse sostanze e con qualche traccia "poco pulita" intorno alla cappella. Guardai Adan, che mi sorrise mostrandomi la lingua:
    
    «È roba tua! Non fare lo schizzinoso!»
    
    Non lo feci. Aprii la bocca e iniziai a succhiargli il cazzo, ripulendolo. Il mio lavoro di pulizia continuò leccandogli la base del cazzo e infine le palle...
    
    «Bravo!» esclamo Adan «Ora però mi pulisci anche il culo. Ho sentito prima che lo sai leccare bene, eheh... Ho bisogno di una ripulita perchè ho sudato parecchio lì dietro. Delicato, mi raccomando!»
    
    «Come lo sei stato tu col mio?» replicai io ridendo.
    
    «Ahah! Dai che ti è piaciuto prendere il cazzone albanese! Ahahahah»
    
    Non risposi, ma sorrisi abbassando lo sguardo ai suoi piedi.
    
    Mi prese per le spalle, dicendomi di coricarmi a pancia in su sul pavimento. Lo feci, e lui si accovacciò sul mio viso, mettendo i piedi circa all'altezza delle mie ...
    ... spalle. Pensai che in quella stessa posizione ci si siede su un wc alla turca. Il suo buco del culo era esattamente sulla mia bocca. Aveva pochissimi peli intorno al buco, e da qui partivano per arrivare al coccige. Molto radi e corti. I glutei erano glabri e incredibilmente sodi. Anche le cosce erano liscie. Una peluria sottile copriva invece i polpacci.
    
    Inizia a leccare. Mi spinsi in su col collo, per raggiungere con la bocca il coccige, e da qui partii e percorsi con la lingua il solco, leccando via tutto il sudore fino al buco del culo. Presi a succhiarlo e leccarlo avidemente. Il sapore mi inebriava e il mio cazzo stava tornando duro. Adan se ne accorse, e mi derise scherzosamente:
    
    «Ahaha! Mi lecchi il buco del culo e ti diventa il cazzo duro? Cristo Miky, che troietta che sei... Ti piace proprio fare di tutto con quella bocca! Eheheh... Bene bene...»
    
    Adan si sporse leggermente in avanti, appoggiando il palmo della sua mano sinistra sul mio fianco, all'altezza del bacino. Questo mi costrinse a sollevare un po il collo, ma il suo buco del culo rimase in una posizione che mi permetteva di succhiarlo piú intensamente, accostando le mia labbra come una ventosa alla sua zona perianale. Adan mi prese in mano il cazzo con la mano destra, e iniziò a segarmi, con movimenti calmi e regolari. Sentii la sua saliva colarmi sul cazzo: ci aveva sputato sopra, per rendere la sega più fluida, e aumentò il ritmo. Stavo godendo tantissimo, fra il lavoro di mano di Adan, il sapore del ...
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