1. Il collega albanese


    Data: 13/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: 85bisexcouple, Fonte: Annunci69

    ... Guardalo perchè potrebbe essere l'ultima volta che lo vedi così da vicino!»
    
    E io lo guardai... Guardai quel cazzo. Magnifico. Stupendo. Ripensai un istante a poco più di un ora prima, quando Adan si abbassò i vestiti e mi propose di succhiarglielo. Ripensai alla dolorosa sodomizzazione a cui mi aveva sottomesso, e di cui percepivo ancora vivo il bruciore e la sensazione di svuotamento. Ripensai alla pisciata nella doccia, e ancora sentivo il sapore del suo piscio in bocca. E desideravo ancora tutto! Pensai però alla sua richiesta, a quell'ultimatum. L'idea mi disgustava: a tutto c'è un limite e io ho comunque una dignità, anche se Adan sembrava ignorarlo....
    
    «Quindi? Li tiro su per sempre?» mi incalzò lui, alzando qualche centimetro i boxer.
    
    Non avevo più dubbi.
    
    Risposi con un filo di voce:
    
    «Va bene...»
    
    «Va bene??? Va bene cosa? Va bene che tiro su per sempre i boxer?»
    
    «No... Va bene... Lo farò...»
    
    «Farai che cosa, Miky?»
    
    «Mi puoi cagare in bocca.... Va bene.... Hai vinto tu.»
    
    «Ti cago in bocca e tu la ingoi. Non fai come quando ti ho pisciato, che all'inizio non la bevevi. Devi mangiare la mia merda!»
    
    «Si, ok... Va bene... La mangio.... Ok.»
    
    La mia dignità era andata a fare in culo. Avrei fatto di tutto per lui, e stavo accettando di fare la cosa più degradande che un ragazzo potrebbe fare per un altro ragazzo. Ma andava bene. La mia dignità era un prezzo accettabile per Adan.
    
    «Vuoi farlo adesso?» chiesi.
    
    «Ahaha! Golosone! No, non ...
    ... ora. Intanto non mi scappa, e poi si è fatto tardi. Nei prossimi giorni, magari domani. Intanto verrai ancora ad aiutarmi coi lavori... E a farmi compagnia! Ehehe»
    
    Era tornato a sorridere, e il suo tono era di nuovo allegro. Aveva ottenuto da me la promessa di accontentare la sua perversione, ed era soddisfatto. Finì di vestirsi, ed io andai a recuperare i miei vestiti nell'altro bagno. Ci ritrovammo in corridoio. Adan mi sorrideva soddisfatto...
    
    «Sono proprio contento che sei venuto ad aiutarmi! Mi piace la piega che ha preso questa cosa... Mi piace l'idea di avere un amico bisessuale che è anche la mia troia! Ahahah» disse, e massaggiandosi con la mano aperta il ventre aggiunse:
    
    «Non vedo l'ora che sia domani... Ahahaha!»
    
    Sporse un po indietro i glutei e fece il verso e la smorfia come se stesse spingendo sul vater... Sarei stato io quel vater...
    
    Sorrisi, ma non troppo convinto...
    
    «Ti piacerà, vedrai! È roba mia, quindi è buona! A te deve piacere tutto quello ke è mio! Ahahaha» Adan aumentava la dose.
    
    «E dopo ti scopo come e più di oggi!»
    
    «Okkey...» risposi, sentendomi un po meno mortificato pensando che comunque, dopo una cosa così abberrante, sarei stato di nuovo scopato in un modo così intenso ed eccitante.
    
    «Ora andiamo.... Dai...» disse Adan.
    
    Uscimmo dall'appartamento. Adan si richiuse la porta alle spalle e diede due giri di chiave. Iniziammo a scendere, ed io percepivo un certo fastidio al culo facendo le scale.
    
    In breve fummo in strada, ...