1. Il principale la segretaria tuttofare e il nipotino


    Data: 17/04/2021, Categorie: Incesti Autore: Nealviam

    ... continuò a lavorare bene il mio cazzo aumentando il ritmo dei suoi tocchi, avvolgendo al sua lingua intorno alla cappella e guardandomi dritta negli occhi mentre spompinava. Andava più veloce ma io volevo aspettare ancora; le trattenni il capo mentre uscivo dalla sua bocca. Uno mio schizzo accennò ad uscire e la colpì sopra il labbro; ma riuscii a trattenermi mentre lei cercava di avvicinare le labbra al mio cazzo, famelica come sempre. Non ci riuscì e si lecco il po’ di sperma che le stava scorrendo sul labbro. - Dai... fammelo succhiare ti prego... vienimi in bocca! Dammi il cazzo …ti prego” Mi scongiurò cercando nuovamente di avvicinare le sue labbra carnose al mio cazzo. La trattenni finchè sentii che potevo riprendere senza venire subito. Quando glielo diedi riprese con energia dopo aver ripulito la cappella dei residui di sperma che erano fuoriusciti. Inziai a rilassarmi e durai ancora un po’; la verga era sempre più tesa e la cappella sempre più grossa. Sentivo il piacere della sua lingua mentre mi leccava e succhiava. Era meravigliosa e cominciò a muoversi di nuovo veloce, per rallentare improvvisamente e concentrarsi sulla punta del glande, poi sulla corona, poi sull’intera lunghezza dell’asta fino ad inglobare tutta la testa della mia verga fra le labbra fino in gola. Ricominciò ritmicamente e in modo sempre più veloce a scorrere lungo la cappella con le sue labbra umide e carnose; era decisa a farmi venire ed ormai non sarei certamente riuscito a fermarmi. Iniziai ...
    ... a rilassarmi pronto all’inevitabile e attesa sborrata. Il culmine si avvicinava, Teresa iniziò a stringere l’asta e succhiare sempre più avidamente il glande. Quando sentì la tensione e le contrazioni del mio cazzo pulsante, fece uscire la cappella dalla bocca e la poggiò sulla sua lingua che aveva tirato fuori docilmente. Dovette aspettare solo un attimo prima di ricevere la prima schizzata questa volta libera e copiosa. Le entrò in bocca diretta; socchiuse le labbra ma le riaprì subito e avvolse con la lingua la cappella che stava ancora schizzando. Ero pieno perché non scopavo da un paio di giorni e la sborra le riempì presto la bocca e prese ad uscire dal lato mentre lei continuava a spompinare. Iniziai a grugnire di piacere mentre lei continuava a succhiare; si staccò e l’ultimo fiotto la colpì in viso e le colò lungo il collo. Cacciò un urletto e sorrise contenta poi me lo riprese fra le labbra terminando il suo lavoro. Ricacciò fuori una parte dello sperma facendolo colare sul cazzo poi ingoiò quello che rimaneva in bocca e ritornò sul cazzo per raccogliere quello che aveva sputato e ingoiarlo. Avrei voluto avere una telecamera per immortalare quella scena. Teresa si era dimostrata una superba bocchinara e una porca coi fiocchi. Rimase ancora un po' col cazzo in bocca poi io le sollevai il viso e ci baciammo: le nostre bocche erano ancora piene del sapore dei nostri succhi. Appoggiò soddisfatta la testa sulla mia spalla mentre le dicevo sorridendo: " Cavolo Terry, per ...