In quell’ufficio (1)
Data: 27/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: rosamatura60
... volgari, gambe lunghe e ben tornite anche se oggi indossa un paio di pantaloni neri. Ha un unico difetto, una lieve pancetta, ma proprio a cercarle un difetto, poiché è davvero lieve. I suoi occhi azzurri sembrano illuminare la stanza, il suo viso, rotondo è fresco e rilassato
Infine ci sono io,, Rosa, che al contrario delle altre sono fin troppo cicciottella, ero stata in gioventù una bella ragazza, dalle forme ben proporzionata, poi, dopo il matrimonio, forse anche a causa della perenne insoddisfazione vissuta con mio marito… beh sono davvero ingrossata, ho due seni fuori misura ed una pancia che mi da davvero cruccio, troppo piena. Il mio viso regolare nei tratti, è sicuramente espressivo, rivela sempre il mio stato d’animo. Le cosce cicciotte anche loro che ricordano gli antichi splendori solo da sotto il ginocchio, dovrei sempre stare a dieta, ma questa è un’altra storia infinita.
Ma veniamo a quel giorno, lui ci fa un veloce ripasso e poi, ci mettiamo alle postazioni del suo ufficio e cerchiamo di completare gli esercizi con quel che lui ci chiede, windows, excell, power point, e poi dei programmi specifici che ci serviranno per l’uso quotidiano nella scuola dovendo arrivare, in breve tempo ad un uso completamente informatico dei registri e delle valutazioni ed anche alle lezioni per gli studenti.
Sbuffo, anche per motivi di età sono più svantaggiata rispetto alle altre. Dopo due ore lui propone una breve pausa per una breve colazione che si premura di ...
... offrirci e, come spesso capita, quei pochi minuti, cambiano decisamente il corso della giornata e, della mia vita.
L’atmosfera si rilassa, si scherza e scherzando, come capita sovente, il discorso diventa man mano più privato ed intimo, ed eccoci a raccontare di noi con lui che ci ascolta divertito e che a un certo punto si rivolge ad Alessandra (colei che amava ascoltare) e le chiede come mai lei non dicesse nulla e questa che conferma di essere poco loquace. Allora lui, divertito le chiede “Ma sei sempre silenziosa, anche in quei momenti?” Il viso di Alessandra si imporpora ma risponde di si e lui mostra di non crederle e dopo qualche battuta ulteriore le si avvicina e ridendo le dice: “Adesso vediamo se riesco a farti parlare”. Con fare inaspettato l’attira a se e tenta di baciarla sulle labbra, lei serra le sue labbra ma lui insiste e non la lascia. In realtà Alessandra non è che si divincoli troppo. Diciamocelo, il fascino che io ho identificato in lui in realtà unisce tutte le donne del corso, tutte sono orientate a dire che ha una carica notevole, quasi magnetica e che pur non essendo un bellissimo uomo h un fascino che fa dimenticare ogni cosa.
Alessandra non si dibatte troppo, proprio lei, forse la più bruttina, che ha le avances di quell’uomo…. Nella sua testa sicuramente prova orgoglio di questo e le sue labbra si aprono e davanti a noi, esterrefatte, i due si baciano senza più remore, un lungo bacio che scatena, sicuramente in ognuna di noi due sensazioni ...