.. ancora..un racconto diverso..."la spiaggia nudista !" - Racconti Erotici

.. ancora..un racconto diverso..."la spiaggia nudista !"

... la conferma arriva anche dal mio bel culetto mezzo chiaro e dalla zona chiara del mio pube . Mauri, brilla col suo culo pallido, che contrasta con l'abbronzatura ancora evidente dell'anno scorso, ma riesce nel suo piano, arrivato, si mette giù, pancia in giù, nascondendo il suo piccolo pene moscio. L'eccitazione della situazione, mi rende più porca, mi posiziono con le gambe leggermente divaricate, così che gli uomini lì vicino, possano frugarmi completamente con gli occhi (anche se i cazzi esposti lì al sole, meritavano di essere ammirati !) e faccio finta di dormire, mentre da dietro gli occhialoni da sole, guardo uomini e donne, più uomini e cazzi, naturalmente, no ?!

Sono lì che ammiro i corpi nudi sia degli uomini che delle donne e a dire la verità, c'è un po' di tutto, anche coppie appesantite ed avanti con gli anni, ma anche tante belle donne, sicuramente frequentatrici di palestre e centri benessere, uomini palestrati e non, che camminano con falsa disinvoltura, mostrandosi con l'artiglieria pesante ben in vista e ciondolante. Non credevo che potessero esserci così tanti uomini, col pene di dimensioni notevoli già da moscio e così guardando un pene di quà ed uno di là, l'eccitazione mi assale ed il rossore del mio viso, arriva sino al mio pube. Brucio dal desiderio e dal calore. Certo, il sole ha il suo peso, ma quello che mi stà facendo impazzire è la visione del pene di un uomo, che gioca con altre persone a beach boolaey e quel pene veramente gigantesco, salta ...

... e balla che mi fa' diventare scema a seguirlo. Quando poi cade in tuffo, soffoco un urlo di spavento pensando al dolore ed al colpo che avrebbe potuto

quel splendido arnese.

La donna accanto a me, ride divertita, ha visto tutto ed ha capito che stò diventanto pazza per l'eccitazione. I miei occhi sono incollati lì, non vedo altro e sì che di cazzi grossi, c'è ne sono anche parecchi !

La guardo, è una bella signora, un po' più bassa e più in carne di me, forse ha qualche anno in più. Il suo seno è incredibile. Dritto, duro e gonfio. Maligno pensando che sia rifatto, poi quando questa si alza e viene verso di me, capisco che è tutta roba sua.

Si siede sulla mia sdraietta, chiedendomi prima il permesso. Le dico di si e lei si siede, a gambe spalancate davanti a me. Resto imbarazzata, sorpresa. Quella bella signora ha una figa che sembra tagliata col coltello di un chirurgo, per quanto bella e perfetta nella forma. Arrossisco a questo pensiero. Lei sorride e mi porge la mano, presentandosi. Mi presento anch'io. Mi siedo come lei ed anche lei ammira la bellezza della mia figetta. Lo dice pure :

Ed indica Mauri, che intanto a pancia in giù si era addormentato.

Alessia, la donna, mi chiede se arriviamo da lontano, le rispondo che sì arriviamo abbastanza da lontano e che mio marito, ha guidato parecchio ed aveva bisogno di recuperare energie.

Sorride maliziosa, poi aggiunge

e ride.

Arrossisco, poi ridendo anch'io, rispondo

Mauri, cotto dal sonno, intanto ...