.. ancora..un racconto diverso..."la spiaggia nudista !" - Racconti Erotici

.. ancora..un racconto diverso..."la spiaggia nudista !"

... eccitata, desiderandolo, ma anche terrorizzata. La cappella è contro la mia fessurina spalancata, entra, aprendomi come mai sono stata aperta, si fà strada, ma dopo qualche altro centimetro non resisto, mi sento dilatare in modo asssurdo, fà male, non provo piacere, ma Nicola non demorde, fà un po' avanti e dietro, uscendomi un po' e rientrando, ma nulla da fare. Alessia, di cui avevo perso i movimenti, intanto si era impalata sul cazzo di mio marito ed aveva goduto sia del suo cazzo che della scena che le avevo offerto. Si alza, liberando il pene gocciolante di sperma e si stende sulla sua sdraia, accanto alla mia. Nicola non perde tempo, le alza le gambe e le infila quel cazzo enorme quasi per metà dentro quella figa ben allenata. La sbatte energicamente, le entra quasi tutto dentro e stò male io per lei, anche se lei se la gode allegramente. Vedo sparire tutta la carne dentro di lei, vado verso Mauri, che anche se aveva riempito la figa di Alessia era ancora dritto ed in piedi e mi impalo anch'io. Godo urlando, facendo compagnia ad Alessia.

Mi sveglio è sono ...

... nel mio letto, sudata e bagnata da far paura, il lenzuolo sotto di me e marcio di umori, i capezzoli dritti e duri che mi fanno male. Mauri è accanto a me ! Siamo a casa nostra ! Cazzo, penso ! Che sogno che ho fatto ! Allungo una mano sul pene di mio marito e lo trovo piccolo e moscio. Peccato penso, ma poi ci ripenso ed inizio a giocarci, prima con le dita, poi lo prendo tutto in bocca ed inizio a succhiare ed aspirare, ciucciare e leccare. Quell'incredibile cazzo mi riempie la bocca e poi esce, non riuscendo a contenerlo tutto. Sono un fuoco, mi impalo sopra di lui e lo violento nel sonno, per fortuna si sveglia e se pur ritronato dal sonno, mi scopa alla grande, sfondandomi bene la fighetta ardente, dissetandola con la sua calda lava bollente ed esplosiva.

Mi alzo e spengo la sveglia. Cazzo ! Vero ! Dobbiamo partire, la vacanza ci attende !

Un brivido misto di piacere e paura mi prende la schiena, guardo quel figo di marito che ho, guardo il suo pene, che pende all'ingù non ancora smosciato del tutto e penso con un brivido di piacere al “cazzo” di Nicola..