Vigilia di vacanze
Data: 19/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: rococo
... primo impatto, con movimento secco e deciso, glielo sfilo dalle gonfie guance, mi getto in ginocchio, ficco la testa fra le sue gambe e metto in pratica tutta la cultura che mi deriva dai numerosissimi filmini porno che mi sono gustato, grazie all�intenso interscambio di cassette vigente tra noi ragazzi.Succhio e mordicchio il clitoride con un successo inaspettato, Sento Marina che quasi delira, che si contorce e sbrodola, serrando le sue cosce intorno alla mia testa.Non appena allenta la morsa, con la lingua e il naso bagnati dei suoi succhi, comincio a salire verso l�ombelico, infilo per qualche secondo la lingua, poi riprendo a salire verso le alture delle zinne, dove mi soffermo più a lungo a ciucciare i capezzoli ritti e duri come due porri.Ma Marina non resiste più, vuole essere chiavata.�Dai, mettimelo dentro!�Sono le sole parole che mi sussurra all�orecchio. Poi soltanto respiri affannosi, gemiti e urletti di piacere, e sudore misto ad effluvi inguinali. La stantuffo con foga per dieci abbondanti minuti, poi con un urlo liberatorio, le inondo la ficona del mio seme. Lei stringe al massimo le sue cosce intorno al mio cazzo, come per non far fuoriuscire nemmeno una goccia, poi sospira a pieni polmoni e mi esprime il suo apprezzamento con due occhi pieni di lussuria.Quando stavo per uscire di casa, mi ha attirato a sé nuovamente, mi ha schioccato un bacio in bocca e mi ha detto:�Mi raccomando, al campeggio aiuta anche Marco a sfogarsi per bene!.... al ritorno ci rivedremo sicuramente��Sognavo da mesi una cavalcata senza freni in qualche tenda di campeggio in Puglia. Non potevo immaginare che mi sarebbe toccato di farla, proprio alla vigilia della partenza, dentro la calda grotta della mamma del mio amico Marco.