1. Il mio primo camionista (seconda parte)


    Data: 21/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: madtrucker77, Fonte: Annunci69

    ... spettacolo era indescrivibile.
    
    Un armadio muscoloso peloso, in mutande con due gambe pelose e un cazzo che sotto gli slip faceva capire di essere da cavallo, con una catena d'oro in mezzo al petto, una faccia da cattivo poca barba e capelli rasati che mi guardava con un'aria di sfida e con un sorrisetto da porco e che fumava con tutta calma. Mi fa cenno di continuare a spompare il suo amico e nel mentre si tocca il pacco per farmi capire che la grande sfida deve ancora arrivare con lui. Si dicono qualcos'altro tra di loro ma tanto io non capisco nulla per cui mi faccio coraggio e mi dico che forse è meglio soddisfarli prima che mi facciano nero di botte. Nel frattempo Alas aveva chiuso il camion per cui non avevo possibilità di uscita.
    
    Mi armo di pazienza e riprendo a succhiare Alas, il cazzo era sempre duro duro, un tronco, mentre lo succhiavo e sentivo le vene pulsare, ad un tratto lui mi afferra la testa per le orecchie e comincia a spingermi la testa sotto e sopra, si ferma un attimo mi tiene fermo e comincia a scoparmi la bocca con il bacino, non ce la faccio a contenerlo tutto, la saliva non riesco a ingoiarla e me la sento colare tutta. Sento che il camion si muove, Vasile si è alzato mi afferra con le braccia mi abbassa la tua e in meno di dieci secondi mi toglie tutto, fa cenno ad Alas che vuole togliermi anche la maglietta. Sono completamente nudo, sono il loro giocattolo, speriamo che mi usino bene. Riprendo a pompare il cazzo di Alas e Vasile sento che con ...
    ... le mani mi apre le natiche, fa scorrere le sue dita, grosse pure quelle, poi sento qualcosa che si fa strada tra le mie natiche e raggiunge il buchetto, è la sua lingua. Sto pompando come un forsennato il suo collega e mi sento sfondare il culo con la lingua, sono a 90 e manco me ne ero reso conto. Sento che Vasile dice qualcosa a Alas che senza farmi smettere vedo che armeggia in un borsello che aveva lì sul cruscotto e poi passa qualcosa al suo collega. La lingua e la mano non mi toccano più fino a quando sento che mi sta spalmando qualcosa, ma non è un semplice gel perchè comincio a sentire quasi una sensazione di anestesia al buchetto….eh si qualcosa lo aveva messo perchè sento prima un dito e poi due ma non sento dolore, sento la mano avanti e dietro, sento che cerca di allargare il mio buchetto e sento che continua a mettere questa crema e a spingerla dentro. Ho capito cosa vuole fare, vuole incularmi!
    
    Allora smetto con Alas e mi giro verso Vasile e gli dico di farmi vedere il cazzo perchè se è troppo grosso non lo prendo e lui quasi infastidito e con aria di sfida si sfila gli slip e mi sbatte la nerchia contro la faccia. Avevo ragione era un cavallo c'erano almeno dieci centimetri in più di lunghezza e uno spessore davvero da paura rispetto al suo collega."Cățea, supt" vabbè non era necessario essere un poliglotta per capire che mi aveva appena dato della troia e voleva che lo succhiassi. Comincio a prenderlo in bocca leccandolo dalla cappella ma mi rendo conto di ...