Il mio primo camionista (seconda parte) - Racconti Erotici

Il mio primo camionista (seconda parte)

... e fuoriusciva anche dal culo perchè mi sentivo bagnato e colante.

Credevo fosse finito invece i due erano un vero e proprio idrante, si sfilano da dentro di me, mi sbattono sul lettino dietro e si mettono di fronte continuando a venirmi in faccia e sul petto, continuano schizzi di sborra bianca, densa, dall'odore intenso e dal sapore dolciastro. Entrambi mi infilano il cazzo in bocca e vogliono che poi li ripulisca e che non lasci una sola goccia, io non me lo faccio ripetere due volte, del resto sono in minoranza e devo fare quello che vogliono. Avevo sborrato anche io per cui mi sentivo davvero appagato, mi offrono un po di salviettine profumate per ripulirmi e sento che si dicono qualcosa. Alas si rivolge a me e mi dice "mio fratello dice che sei bravo e se tu volere noi in due settimane siamo di nuovo qui allo stesso tempo, vieni a trovare noi e se volere abbiamo tanti amici" ed io con un sorriso soddisfatto gli dico "ok quindi siete fratelli ora si spiega, me lo segno sull'agenda e vedo di venire di nuovo qua così ripetiamo la performance". Li sento che si dicono ancora qualcosa e ridono, ma ormai non faccio più caso mi rivesto veloce, scendo dal camion e guardo che è passata un'ora e avevo l'appuntamento a Fontanellato, per cui mi rimetto in macchina e mi dirigo all'appuntamento…ma questo è già un altro racconto.

(Come tutti racconti ci sono parti vere e parti di pura fantasia, i nomi sono di pura invenzione, mentre le frasi in rumeno sono per gentile concessione di Google Translator, nel caso qualcuno volesse correggermele ne sarei grato lo stesso, il sesso bareback è assolutamente una pura fantasia, la salute prima di tutto e tutti, ma del resto questo è un racconto per cui qualche concessione letteraria è ammessa).