io - Racconti Erotici

io

Accidenti! Era arrivata! La signora Federica, la bella mamma di Federica, era rientrata in casa prima del previsto. Noi due, i suoi due piccioncini, eravamo stati beccati in flagranza. Alice ed io, abbracciati teneramente ci eravamo goduti i caldi raggi del sole e il tepore di quello splendido pomeriggio primaverile. Avevamo giocato. Tanto. Alice, femmina tanto sensuale e vogliosa, si era divertita tantissimo. Fino a farmi venire. Sazi ed inebriati da quella magica atmosfera ci eravamo addormentati. Stretti, vicini e praticamente nudi.E così ci aveva trovati la bella signora Federica. "Ma Fabio, non dovevate ripetere tutta la letteratura del Novecento? - mi chiese la donna riduzzando voltando lo sguardo verso Alice che ancora dormiva per non guardare quello che non doveva vedere - Non mi sembra che il Decamerone faccia parte del programma di quest'anno�" Poi si girò dandomi la schiena perché effettivamente ero un po' troppo nudo. Alice nel frattempo si era svegliata anche lei. Con l'asciugamano allacciato ai fianchi aveva coperto il suo sesso. Con un braccio volle però nascondere anche a sua madre il suo seno. Io, ahimè, non avevo previsto l'intrusione della mamma di lei e non mi ero coperto adeguatamente. Il piccolo asciugamanino bianco mi riparava solo l'uccello fortunatamente a riposo e lasciava scoperto gran parte del mio pube. "Allora? - insistette un po' impaziente la signora Federica - Posso girarmi, ora?" "Un attimo, mamma� - quasi urlò Alice alla sua mamma - Fabio ...

... non è proprio presentabile� Scusaci, ma non ti aspettavamo ancora!" Alice si alzò ed andò sempre coprendosi le mammelle a recuperare il mio slip che era rimasto ben in vista tra i piedi di sua mamma. Mentre la bella donna sbirciava con un'espressione molto divertita."Beh, ragazzi! - continuò la giovane mamma falsamente seccata - A questo punto ho già visto troppo! Ora potete far con comodo perché io devo uscire di nuovo!" Attese qualche secondo per darmi il tempo necessario per infilarmi lo slip e si girò. Era tutta rossa in volto e subito si diresse sculettando verso la porta vetrata del terrazzo. Io pure ero molto turbato e quella situazione era stata per me molto intrigante. Per la prima vplta mi ero eccitato vedendo Federica.Se ne accorse anche Alice la quale con un certo fastidio tentò subito di sedare i miei bollenti spiriti. "Stai buonino, tesorino! - volle subito lei chiarire - Mia mamma è ancora una splendida donna ed ha un codazzo di spasimanti. Uomini maturi, indubbiamente bei maschi e di una certa età. Tu sei per lei troppo giovane ed a lei i ragazzini non interessano. Soprattutto se uno di questi è il moroso della sua bambina. Capito?" Finsi di aver inteso il messaggio. Ma lo sguardo che la sua mammina mi aveva lanciato mentre la sua bambina ancora dormiva abbracciata a me praticamente nudo mi aveva rimescolato il sangue. Come l'ultimo sorriso offertomi uscendo dal terrazzo.Mi venne il sospetto che non sarebbe finita così. Un paio di volte la vidi fuori di scuola ...