io - Racconti Erotici

io

... Libero e bello�" "Grazie, signora! è sempre bello ricevere complimenti da una donna!" "Fabio, ti prego! Non incominciare! Ho visto sai, come mi guardi. Accidenti, se ne è accorta anche Alice! Mi spogli sempre con gli occhi!" "Mi dispiace, signora� Ma lei è veramente una gran bella donna! E' naturale che io la� guardi! Anche in una certa maniera! Sono un uomo, io� Mi creda!" "Lo so, lo so� Alice mi racconta, sai, certe cose� Si lamenta perché oltre ad essere un maschiaccio sei anche un bel maialino e le fai fare certe cose� Tu non sei mai sazio. E lei è così giovane!"Andai subito in tilt. Il solo accennare la signora Federica a certe mie cose mi eccitò. Come tutto il resto che cominciò a dirmi per coinvolgermi sempre di più."Sai, Fabio, io sono appena rientrata a casa. L'uomo che mi aveva invitata a cena aveva delle intenzioni ben precise ed assai poco serie. Ma lui era stato così noioso per tutta la serata! E pure scontato. Come lo è stato appena mi ha fatto salire nel suo splendido Porsche. Mi sono sentita come la bionda della pubblicità che viene offerta come optional. Sfrontatamente, dopo avermi informata che mi stava portando a casa sua, senza attendere la mia opinione a riguardo, l'ometto si è sentito autorizzato di esibirmi la sua mascolinità non proprio indimenticabile. E mi fece pure intendere che io avrei dovuto sollazzarlo per tutto il tragitto fino alla garconniere. Per procurargli l'adeguata erezione della quale io naturalmente mi sarei dovuta successivamente ...

... occupare. E tu da buon porchetto quale sei ben immagini cosa avrei dovuto fargli per far diventate bello e duro un pene evidentemente in difficoltà."Ebbene, l'ho fatto andare in bianco. Ho inventato un'indisposizione che non c'era e mi sono fatta riaccompagnare a casa. Dove sono ora. Alice dorme ed io avevo una gran voglia di un uomo. Di parlare, anche, con un uomo� E tu lo sai, vero?""Certo! - esclamai - Io sono un uomo!" "Lo so, Fabio, lo so� Per questo ti ho telefonato. Ma ti chiedo una cosa." "Mi dica pure, signora! - la incoraggiai - Mi può chiedere quello che vuole�" "Appunto! - mi disse con tono serissimo - Questa telefonata e tutto il resto dovrà rimanere un nostro segreto. Alice non dovrà mai sapere!" "Stia tranquilla, signora! Nessuno, ed in particolare Alice, saprà!""Mmmm� Va bene, così mi piaci, Fabio. Dove sei, adesso?" "L'ho detto, signora, sono in casa, sono solo e sono a letto�" "Sei nudo?" "Sì� - le rivelai tra i sospiri - Sono nudo, completamente!" "Come quel giorno sul mio terrazzo? - continuò ad indagare lei - Eri con Alice, la tua morosa ed avevi addosso quello sciocco piccolissimo asciugamano che nascondeva appena il tuo coso�" "No, signora, ora sono solo e proprio nudo!" "Oh no� - mi disse allora Federica a bassissima voce - Ora non sei più solo. Ci sono io! Ti piace avermi così vicina?" "Oh sììììì� - riuscii solo a dire tra i sospiri - Mi piace sentirti parlare e dirmi certe cose�"Capii che la signora Federica voleva con me giocare. In quel modo. Mi ...