io - Racconti Erotici

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... accorse che la sua confessione scabrosa aveva iniziato ad avere effetto su di me e continuò il suo racconto.�Ebbene quell'uomo, dopo essersi lentamente spogliato completamente nudo senza alcun imbarazzo si sedette molto languidamente sul divanetto dello studio. Divaricò al massimo le gambe. Lui era veramente bello. Anzi bellissimo. Abbronzatura integrale e un fisico perfetto da palestrato. E poi, il suo sesso. Ce l'aveva piuttosto scuro, come tutto il resto. Grosso come un paletto, lungo lungo e tutto percorso da grosse vene in rilievo. Era un pene che evidenziava la vittoria di tante battaglie. Chissà quante passerine di belle donne aveva squarciato. Pensai infatti che quell'uomo pure regalando fantastici orgasmi alle sue amanti con quelle dimensioni del suo uccello avrebbe senza dubbio costretto altre donne a delle dolorosissime penetrazioni. Non potetti non guardare ammirata lo spettacolo che quell'uomo mi offrì. Ero turbata e deglutì un po' a fatica. Lui se ne accorse che era riuscito a turbarmi. Come non mi era mai successo prima!�Mi sorrise sornione perché sapeva di piacere e di essere riuscito a provocarmi e forse pure ad eccitarmi. Si distese ancor di più e poi gemendo e ansimando mi chiese di riprendere con scatti rapidi ed a raffica il suo orgasmo che avrebbe tra poco avuto. Voleva regalare alcune copie di quegli scatti ad una sua amica. Era uno scherzo e voleva provocarla�Per quel particolarissimi servizio mi offrì una cifra esorbitante. Rimasi interdetta. Non mi ...

... era mai successo prima. Lautamente retribuita avevo in passato indubbiamente fotografato tanti uomini nudi. Ma mai proprio quella roba lì. Non avevo mai catturato l'esplosione di sperma di un orgasmo di un uomo. E neppure la sequenza di enormi fiotti e spruzzi di sperma che lui avrebbe lanciato. Dappertutto! Se l'avesse saputo il mio gelosissimo marito che allora lo era ancora! Sua moglie che immortalava l'eiaculazione di un uomo!�Mi assalì poi un dubbio. Per quella cifra dovevo masturbarlo io come voleva lui fino a farlo godere? Escludendo la bocca avrei dovuto farlo con tutte e due le mani. Io non lo avevo mai fatto così... E pensando ai pochissimi spruzzi di sperma che faceva mio marito quando godeva mi terrorizzai. Lo sperma di quell'uomo, dappertutto, nel mio studio! Chissà quanto seme avrebbe schizzato quello stallone in calore! Viste le dimensioni che proponeva non potetti non prevedere un'autentica eruzione ed una disastrosa alluvione del suo liquido seminale...�Sembrò che lui mi avesse letto nel pensiero. Mi rassicurò dicendo che avrebbe potuto anche fare da solo. Fu però perverso quando pensò agli spruzzi della sua... ehm... sborrata che mi anticipò, come io avevo previsto, estremamente copiosa ed incontrollabile! E tentò allora di coinvolgermi. Per non sporcare troppo, dappertutto! Disse così, lui! In realtà lui voleva... sporcare me! Proprio per bene! Raddoppiò infatti la cifra se mi facevo riempire la mano libera del suo sperma. La triplicò se mi facevo spruzzare ...