Mia moglie sul mar rosso p.4
Data: 25/04/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maialazzo, Fonte: Annunci69
Ci dirigemmo così verso il negozio di Ali, questa volta era Bea che, tenendomi per mano, quasi mi tirava. Girato l'angolo da cui potevamo vedere il negozio, notai che i commessi erano tutti fuori che fumavano e parlavano, anche loro tutti vestiti con la gallabeja, e le luci all'interno erano fioche; effettivamente era mezzanotte passata e probabilmente stavano chiudendo. Appena ci videro arrivare smisero di parlare e ali ci venne incontro con il suo bel sorriso, abbracciando e baciando sule guance mia moglie e stringendo affettuosamente la mia mano. Ci invitò subito ad entrare per bere qualcosa, e anche Mohammed e il solito vecchio panzone ci seguirono. Notai che chiusero la porta a chiave quando fummo tutti dentro, cosa normale pensai, visto che probabilmente non volevano entrassero altri clienti a quell'ora.
Questa volta non ci furono molte moine; ci sedemmo nelle solite panchette e, mentre il panzone versava il solito carcadè, Ali e Bea avevano già cominciato a limonare e a strusciarsi. Bea gli strofinava con lentezza il pacco attraverso la tunica, mentre lui le palpava una tettina e le teneva una mano dietro la nuca, spingendola a forzare la slinguazzata. Presto si sollevò la gallabeja azzurra fino allo stomaco per liberare il suo ormai ben noto (soprattutto a Bea ) cazzone. Con la mano che teneva dietro la nuca la spinse in basso per imboccare il suo bastone, ma Bea si rese conto ben presto che stando piegata su quella scomoda panchetta di legno non avrebbe avuto ...
... libertà di manovra, così scosta il tavolino con sopra le tazze che stava davanti alle panchette e si accoccola sinuosamente in mezzo alle cosce nere di Ali, prendendogli in mano il cazzo e imboccando avidamente la sua cappella sproporzionata, iniziando un movimento rotatorio con tutta la testa e facendovi scorrere sopra tutta la lingua, bella aperta e piatta. Intanto non mi ero accorto che anche Mohammed e il vecchio con la pancia, seduti nell'ordine alla destra di Ali, si erano arrotolati le loro tuniche sopra la vita e si stavano menando gli uccelli alla vista di quella piccola piccola moglie bionda che leccava avidamente la cappella del loro amico e si sditalinava furiosamente. Il cazzo del giovane lo avevo già visto mentre si sparava una sega la volta che avevamo spiato insieme Bea e Ali che scopavano in negozio. Ciò nonostante mi fece impressione di nuovo: era veramente brutto! Storto come una radice, marroncino, massiccio alla base e più sottile in punta, terminava con una piccola cappella rossa/violacea rivolta verso l'alto. Anche quello del vecchio a modo suo era affascinante: lungo e sottile, decisamente rivolto verso il basso, ma con due coglioni grossi come due mele! Ali si era stancato della lappata di cappella evidentemente, perchè adesso aveva iniziato a spingere il palo nero ritmicamente giù nella piccola gola della mia mogliettina, che faceva versi strani per accoglierlo, e le cui guance iniziavano ad essere rigate dalle prime lacrime, a causa dell'intrusione ...