1. Mia moglie sul mar rosso p.4


    Data: 25/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: maialazzo, Fonte: Annunci69

    ... intime del vecchio. Lui non stava zitto un attimo; continuava a mormorare in arabo mentre Bea gli leccava le palle e la lunga asta ricurva verso il basso. Si dedicò poi a lungo alla sua cappella, pratica che a Bea piace molto, ma che sfinisce i maschi, vogliosi e impazienti di farle scorrere il cazzo in bocca. Mohammed tornò e parlò in arabo con Ali; l'unica cosa che riuscii a capire fu "Big Papa", ma era normale, era il nome del negozio. Il vecchio stremato dalla lingua di mia moglie inizia a spingerle il cazzo in gola; le scorre dentro con facilità, sia per l'esiguo diametro, sia perchè la curvatura verso il basso era perfetta per sprofondarle dentro in quella posizione con lui seduto e lei in basso fra le sue cosce. Ali inizia anche a spingere un dito nel culo di Bea, cosa che credo le faccia raggiungere un altro orgasmo; non è facile a dirsi, con la bocca piena di cazzo che si ritrova faccio fatica a comprendere i segnali del suo corpo, anche se li conosco benissimo. Sicuramente comunque non era indifferente a quella doppia intrusione da dietro, tanto che il roteare impazzito del suo bacino deve aver portato anche Ali al limite massimo dell'eccitazione, fino a farlo spruzzare, come preso da convulsioni ed emettendo un "aaarghh" gutturale, bene in fondo all'utero di mia moglie. Non si ritira subito dalla sua figa usata: penso che volesse che anche il vecchio finisse prima di liberare Bea. Comunque non ci volle molto. Il panzone prese la piccola testolina bionda di mia ...
    ... moglie con entrambe le mani e le si piantò con il cazzo bene saldo in fondo alla gola, ed iniziò a pomparle sborra in pancia. Bea si dimenava, voleva liberarsi, ma la sua presa era troppo salda. Immaginavo che quei coglioni giganti potessero produrre molto sperma, ma andò avanti a liberarsi per almeno un minuto, con Bea tutta rossa che cerava a fatica di trovare aria fra la sborra e il cazzo che le occupavano la trachea. Quando finalmente il panzone lasciò la presa, Bea si buttò con la testa indietro per riprendere il fiato e cominciò a tossire in modo convulso. Continuò a tossire violentemente per un po', finchè non ebbe i primi conati ed iniziò a vomitare; evidentemente le tre sborrate ingoiate in serie dal tassista, da Mohammed e dal vecchio erano troppe, infatti cominciò a vomitare sborra, densa e bianca, e ora che aveva finito di ributtarla tutta fuori, sul pavimento c'era una macchia bianca grande come un piatto da portata!
    
    Un minuto perchè tutti riprendessimo fiato (anche se io ero l'unico che non aveva ancora goduto) e Ali prese mia moglie delicatamente fra le braccia, la fece alzare e l'accompagnò nell'altra stanza, per farla ripulire (pensavo). Mohammed e il vecchio panzone restarono sulle panchette con me a fumare, mentre continuavano a toccarsi i cazzi da sopra le tuniche e a parlare sguaiatamente in arabo. Ancora potevo distinguere ogni tanto le parole "Big Papa". Dopo un po' mi resi conto che mia moglie ed Ali non tornavano, così chiesi a Mohammed dove fossero ...