Ricordi - gita a roma 2
Data: 25/04/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: mcrisone, Fonte: Annunci69
... in classe riesce a prendere addirittura un bel sette e mezzo e tutta contenta mi viene vicino sventolando il foglio e baciandomi sulla guancia mi dice “è tutto merito tuo, sono in debito” ed io aggiungo “figurati, è stato un piacere, anche se sono aumentato di due chili con le merende di tua mamma”.
Il giorno dopo mi presento a casa sua e quando mi apre sua madre mi ringrazia tutta contenta per il risultato ottenuto e mi dice “oggi niente merenda, così tieni la linea, devo accompagnare l’altra figlia dal dentista, voi state pure comodi”.
Mi dirigo verso la sua camera e mentre apro la porta me la ritrovo davanti vestita solamente con un reggiseno a balconcino verde acqua marina e con uno slip abbinato con un bellissimo ricamo proprio sulla sua micetta e tutta sensuale mi dice “oggi voglio saldare il mio debito” e mi bacia appassionatamente, spingendomi sul letto e salendo sopra mi sbottona la camicia e la toglie; la attiro a me baciandola e sussurrandole all’orecchio “non sai quanto ti desidero” ed infilando le mie mani sul suo bel sedere.
Sentiamo l’auto di sua madre uscire dal garage, le sfilo il reggiseno e comincio a giocare con i capezzoli ormai diventati due chiodi, durissimi; li accarezzo e li strizzo, per poi baciarli, leccarli e succhiarli fino a sentirla gemere di piacere, mi alzo e mi spoglio, le sfilo le mutandine e mi tuffo nella sua fichetta già umida e profumata, con due dita apro le sue labbra ed inizio a titillare il punto di piacere, leccando e ...
... infilando la lingua avanti ed indietro e la sento nuovamente gemere di piacere; infilo anche due dita dentro di lei muovendole su e giù fino a farla godere assaporando il suo piacere.
“Ora tocca a me farti godere” mi dice facendomi stendere sul letto ed iniziano un pompino fantastico, leccando tutta la cappella ed infilandoselo in bocca piano piano continuando a succhiare e con le mani andando ad accarezzare i testicoli gonfi di nettare; sono quasi al culmine del piacere e non riesco più a trattenermi ed inizio a schizzare setto otto getti violenti nella sua bocca che non smette di succhiare e leccare per raccogliere tutto il mio seme.
Poi si scosta e si metta al mio fianco, la abbraccio e la bacio e le dico “è da quando siamo tornati da Roma che ti desidero e non sai che supplizio averti qui vicino e non fare niente per rispettare la tua scelta”, e lei mi risponde “anch’io avevo voglia di te, ma avevo preso una decisione, e tranne oggi intendo portarla a termine” aggiungendo “oggi pago il mio debito e poi basta”.
Sorrido e la bacio nuovamente, mi alzo e vado verso il bagno e quando esco la trovo ancora distesa sul letto completamente nuda e mi dice “quello di prima era l’acconto, ora facciamo il saldo” attirandomi nuovamente sul letto, saltandomi addosso mi lo prende in mano iniziando una sega lentissima per far riprendere vigore; in cinque secondi sono nuovamente in tiro e me la ritrovo sopra di me che si impala da sola e sento tutta la fica bagnata che avvolge il mio ...