La bulgara tatiana mi ha preso il cuore, ma soprattutto il culo - Racconti Erotici

La bulgara tatiana mi ha preso il cuore, ma soprattutto il culo

... sè.

Ed io volevo provarci ancora.

Io, per mio conto mi recai in un sexy shop e comprai un membro di plastica con cintura, lo adattai a contenere una cannula collegata con un'ampolla di gomma che potesse spruzzare del liquido.

Poi mi recai da lei, in un orario che poteva essere libera da impegni e ci recammo in una casa che possedevo in una campagna vicina.

Lei (ecco la sorpresa), che aveva anche l'onere di provvedere alla biancheria dei padroni della casa in cui lavorava mi portò l'intimo completo...della nonna!!! e mi chiese di indossarlo, perchè disse, avrebbe voluto scoparmi così, una volta messo lo strapon.

Ubbidii e cominciammo a far l'amore in piedi, mi sentivo, anzi ero proprio, un travestito e anche omosessuale. La presi su un tavolo di legno, e poi mi fece uno stupendo pompino per riscaldare i sensi.

Ma noi eravamo presi, ormai, da ben altro, così lei mi fece girare, mi condusse nei pressi di una poltroncina e mi fece mettere le mani sui braccioli. Vestì la cintura, mi prese per la testa e facendomi inginocchiare mi obbligò a prendere in bocca il cazzo di plastica. A farle un pompino, con schizzo finale di liquido al latte.

Poi mi rimise nella stessa posizione di prima sulla poltroncina, mi aprì le natiche, leccandomi il culo e ...

... penetrando con la lingua nel buco, aggiunse un po' di olio di vasellina e mi scopò furiosa come una pazza.

Le mi ingiuriava "Togliti questo reggiseno, puttana, togli le mutande, resta in reggicalze, aprimi il tuo culo" Accento da bulgara.

Io godevo tantissimo e la tiravo verso me con le braccia spingendola da dietro verso me, in modo che il suo petto aderisse al mio dorso, gridando "scopami, troia, sono io la troia, la più maledetta delle troie del pianeta. Sono tuo, siamo due troie, si, due troie!!!"

La pompetta pre-caricata con acqua tiepida mista a latte fece il resto.

Lei premeva sulla pompetta facendo schizzare il liquido, simulando un'autentica sborrata, degna di un cavallo da monta.

Quando tolse il cazzo da dentro, uscì dal buco un'autentica cascata di liquido color latte. Mi eccitavo, mi facevo schifo, mi piaceva, godevo. Provavo sentimenti tumultuosi e contrastanti. Piacere e vergogna insieme.

Grande Tatiana!!

E' vero, sono una troia, l'ho capito in quel momento. Da allora ho capito di essere un bisessuale che può fare ogni cosa gli venga chiesto, partecipare a qualsiasi situazione erotica.

Ho desiderato che quel momento di piacere non finisse mai.

Ho desiderato perfino che Tatiana diventasse mia moglie. Il MIO Tatiana

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