1. Episodio -13 mio marito inculato dal mio amante


    Data: 28/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    I MIEI RACCONTI SONO DEDICATI A TUTTI COLORO CHE NON AMMETTONO LADRI CORROTTI E CONDANNATI AL PARLAMENTO CHE DEVE ESSERE ELETTO CON VOTI DI PREFERENZA PER UNA ITALIA VERAMENTE DEMOCRATICA IN CUI I PARTITI FANNO UN PASSO INDIETRO A FAVORE DELLA SOVRANITA' POPOLARE.
    
    La sera, ci siamo addormentati senza tornare sull’argomento. Non mi ha chiesto nulla, sembrava preoccupato. Quando è andato al lavoro, mi ha detto che sarebbe tornato a pranzo. Gli ho ricordato dell’appuntamento per realizzare la nostra fantasia erotica, per il pomeriggio, ma senza un orario preciso. Gli ho dato un bacio a bocca-aperta e gli ho detto che non si doveva preoccupare perché avevo pensato a tutto io, Peppe (era la prima volta che nominavo il nome del mio amante) non ti farà male… -“anzi sarà una esperienza bellissima che non dimenticherai più”-
    
    Ho sistemato la camera da letto, ho messo a sghiacciare delle ottime costatine per cucinarle alla cacciatore. Ecco cosa occorre :
    
    - costine (o puntine) di maiale circa 1 kg; - 1 cipolla;- 1 costa di sedano;- 1 carota;- 1 foglia di alloro;- 1 spicchio d’aglio;- 2 rametti di rosmarino;- 2 bicchieri di vino rosso corposo;- 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro;- brodo di carne ;- sale;- pepe nero;- olio di oliva extravergine; tempo di cottura circa 1,5 ore.
    
    Dovevo prepararle per tempo, perché Mario sarebbe rientrato prima delle 14,00 e doveva essere tutto pronto con del vino rosso ed un’ insalata di verdure miste. Volevo che si mangiasse bene, ma ...
    ... senza appesantirsi. Ho chiamato Peppe e gli ho ricordato del nostro appuntamento, gli ho chiesto di venire a pranzo da noi alle 14,30 e gli ho anche chiesto di inventare una scusa con Maria e Valerio.
    
    La presenza del mio amante al pranzo, non era prevista ma avrebbe permesso a mio marito di avere il tempo di conoscere Peppe per farsi una idea della persona che forse l’avrebbe sverginato possedendolo analmente. Ho dovuto chiamare Mario per informarlo che a pranzo avevo invitato un amico (già immaginava chi era l’invitato). Alle 13,30 puntuale è tornato a casa, la tavola era già apparecchiata e le fettine erano già pronte e lasciate in caldo.
    
    Era teso, come se si trattasse del primo appuntamento di un ragazzo.
    
    Ha tolto gli abiti da lavoro. Gli ho consigliato di fare una bella doccia calda. Si è fatto la barba e poi si è messo sotto la doccia. L’ho raggiunto anch’io e l’ho baciato con passione, affondandogli la lingua in bocca e strusciandomi nuda sul suo corpo. Volevo rassicurarlo, gli ho detto di non preoccuparsi … se non se la sentiva non sarebbe stato obbligato né a partecipare né ad iniziare o continuare l’incontro. Gli ho fatto capire quanto lo amavo, dicendogli che nulla sarebbe cambiato tra noi, e niente avrebbe mai cambiato l’amore che provavo per lui perché si sarebbe trattato di uno scambio di sensazioni sessuali e di nulla di più.
    
    L’ho rassicurato che tutto sarebbe avvenuto in maniera naturale e che avevo anche comprato una crema per rendere il membro di ...
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