1. Trepidazione erculea


    Data: 03/05/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Quella mattina in maniera inaspettata pareva che tutto fosse iniziato avverso e sfavorevole, la radiosveglia aveva stabilito di non trillare, così mi ero alzata con uno smisurato posticipo, sennonché affacciandomi svogliatamente alla soglia della tapparella osservai che lo sfrenato acquazzone della notte precedente non era al momento finito, in tal modo m�agghindai alla svelta acciuffando i miei oggetti individuando di non scordare niente e uscii.Arrivai in ufficio con uno spropositato posticipo, adoperai come idonea attenuante il forte temporale e il traffico disordinato per addomesticare l�espediente per il ritardo accumulato, perché a rallegrare facilmente l�abbozzo di quella mattinata ci mancava unicamente il debutto della mia assistente, una ragazza sui ventitré anni d�età, con attraenti gambe che procedeva da un ufficio all�altro esibendo le sue nuove gonne cortissime, mostrando in conclusione le sue briose e fiorenti carni agli uomini presenti, immalinconiti e svigoriti peraltro dallo spento e slavato pensiero delle loro veterane e sconsolate mogli. Lei accedette nel mio ufficio rigogliosa come un fiore, portandomi l�abituale caff&egrave amarognolo e abbrustolito, assieme al consueto elenco degl�incontri della giornata da svolgere.Il giorno di battaglia era cominciato goffamente e per di più malamente, eppure ciò che scrutai nei fogli degli appuntamenti fu il meno opportuno che mi potesse succedere quella mattina: una laboriosa e lunga adunata aziendale e ...
    ... amministrativa con il responsabile, il superiore, i reggenti, i capi e i soprintendenti, mentre io l�avevo totalmente ignorata, in aggiunta a ciò, il mio aspetto fisico cagionato dalla fretta nel ridestarmi era naturalmente deludente, insoddisfacente e orribile per quell�occasione. Alquanto diligente e precisa alle ore 11:00 mi presentai presso la sala delle assemblee, sfortunatamente l�inizio della convegno era previsto per le ore 10:00. Entrai meravigliandomi che tutti fossero già accomodati dinanzi ai loro corrispondenti fascicoli, perché prontamente non si fece attendere il commento del superiore a modo di richiamo, facendomi comprendere che avevo sgarrato non arrivando in orario:�Le rammento signorina, che questo non &egrave un veglione dove uno giunge allorquando crede, prego, prenda pure posto�.Lestamente m�assolvetti escogitando uno stratagemma, poiché ero stata trattenuta intenzionalmente al telefono da colleghi che dovevano darmi degl�importanti ragguagli, sennonché m�accomodai e da quel momento non ebbi più il coraggio di sollevare il viso né tantomeno d�eseguire commenti. Nel corso dell�assemblea, a ogni buon conto, avevo più volte osservato il superiore che mi scrutava con un atteggiamento coinvolto e incuriosito, cagionato probabilmente dallo squarcio eccessivo del mio abito femminile, che permetteva di vedere confusamente appena sovrapponevo le gambe il merletto delle calze autoreggenti. Al termine del convegno ci fu quello che credevo sarebbe stato il momento peggiore ...
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