Surprise - Racconti Erotici

Surprise

... gode e gode e gode stringendo il mio cazzo con ogni fibra di una fica piena di tutto il piacere che c'è. E l'ultima strizza dell'orgasmo di Carla mi spinge dal cazzo al cervello un lampo di fuoco – su dal cazzo per le vertebre fino al collo alla nuca e dietro agli occhi. “Sborra... sborro!...”, o forse lo penso solo o invece grido nel nulla in cui sto volando, lei mi stringe e mi dice qualcosa all'orecchio – è come la frase dell'inizio del mondo e so che l'ho capita senza sentirla, sono nel nido e tremo di piacere mentre il flotto di cui la invado mi attraversa il midollo. E tutto si fonde, il cazzo di lui dove adesso c'è il mio, il mio sperma a spazzare quell'altro, a dare a lei entrambi i succhi e entrambi i piaceri, godi bellezza e facci godere – e questo Carla lo sa e smania a destra e a sinistra e non può smettere l'eccitazione e il piacere.

Che roba ragazzi, scoparsi la moglie due volte – il mio cazzo non ne vuole sapere di smettere – ancora fresca dell'uccello di un altro, sbattuta due volte di fila da due maschi diversi e inaspettati (inaspettato il secondo, e per il secondo inaspettato inaspettatissimo quello che ha trovato li sul posto, e come la chiavava); una bella maiala dolce e piena di vita – diciamo pure piena di cazzi stavolta, e belli vivi. Ragazzi, che idea scoparla col cazzo di un altro, ficcargli un cazzo in culo e con quello fagli scopare tua moglie fino a farla impazzire, così tra il piacere, la sorpresa il terrore l'angoscia la tripla scopata ...

... prima durante e dopo. Sentire dal corpo e dagli occhi di lei come l'uccello dell'altro gli guizza in fica con l'esatto ritmo che tu gli dai tramite il culo – ma vi rendete conto? Baciarle la coscia mentre gode l'orgasmo di un altro che tu gli muovi dentro, e poi sentire il tuo uccello che sprizza l'anima dal tuo cervello perché la sua fica ti inietta l'orgasmo multiplo di due amanti, lì tra le tue mani. Il tuo uccello che gode di tutto il piacere sparso intorno dentro attraverso la più bella maiala che tu abbia mai amato, e quasi quasi proveresti anche tu a chiavarla con l'altro che ti aiuta a tenerla ben aperta, e la incita ad acchiapparti nel profondo. E sentire persino che si godono con affetto e dedizione, che lei ti ama per come l'ami e la lasci amare, sommando cazzo su cazzo e amore su amore. E forse lei immagina che lui la chiava mentre io chiavo lui, o io la chiavo mentre lui mi incula, o la inculiamo in due, un uccello in gola e l'altro in fica, o tutto insieme in qualche modo. Farsi sentire come gode se l'uno la fa godere mentre lei fissa l'altro negli occhi, e viceversa sentire il loro godere insieme o a turno mentre loro sentono il suo – quell'orgasmo che rimbalza da un corpo all'altro e torna a lei centuplicato. Ragazzi, che sborrata! Voi direte, la metà era dell'altro – ma io dico che goduta quando tutto ti esce dalla punta dei capelli, scintille di fuoco dal duro cazzato dell'uccello e lampi di luce tra le tempie – la tua cara bella maiala che dà di fuori senza ...