1. La Punizione


    Data: 05/05/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Silo

    ... amore.""Pervertito.." mi dici sogghignando tra il nervoso e la soddisfazione, la soddisfazione di sapere che ancora mi sai far eccitare come soltanto tu sai fare, pur senza far nulla, solo per il fatto di essere tu.Ti bacio in bocca, ti sciogli in me, sento la tua lingua sulla mia, vorace, vogliosa, vogliosa come il mio membro che si è indurito e ora mi da fastidio. Mi apro i jeans, scendo un po' i boxer, quanto basta a liberare il mio uccello duro che ti desidera."Mmm.. dammelo, maiale! Fammelo baciare!"Quanto sei contenta di rivederlo eh? Ma non credo che lo bacerai presto.Mi metto dietro di te e senti il mio membro dritto poggiato sul tuo culetto un po' teso, un po' per la tensione, un po' perché sei vincolata al soffitto, ammanettata con le braccia dritte, tese, sopra di te. Non puoi muoverti molto, non arriveresti a fare più di un passo. Ti abbraccio da dietro, infilo la punta del mio cazzo nel foro dei tuoi leggings strusciandolo nel mezzo delle tue natiche calde e lisce: mi piace fartelo sentire mentre da dietro ti stringo a me, prigioniera, mentre bacio il tuo collo, mordo il tuo orecchio, sposto i tuoi lunghi capelli neri lisci per scoprire ora una spalla, ora l'altra, mi eccito spingendo un po' la cappella del mio fallo duro sul tuo buchetto timido. E intanto ti sale la tensione perché sai che ti farò male. Ma non importa, qui puoi urlare quanto ti pare, non disturberai nessuno, e nessuno disturberà noi.Indosso un preservativo e inizio a incularti senza ...
    ... delicatezza, senza lubrificarti, spingo con tutta la forza il mio uccello duro e gonfio dentro il tuo culetto stretto."Aaaaaahhh! Vaffanculo! Porco... fai pian.. aaaah! Cristo! Oh.. dai, no, ma che.. ah!"Cazzo quanto urli, sfogati porcellina mia, urla quanto vuoi."Dai che ti piace tanto amore, non lagnarti come sempre!""Aaaahh cazzo! No! Fai piano! Piaaaa.. porco il.. ahi! Vaff...""Senti che bel culetto stretto amore, mi fai impazzire! Adoro rompertelo, ogni volta! Ti adoro quando ti dimeni così..."Una lacrima ti scende dall'occhio, sbafando appena un poco il trucco, mentre i tuoi gemiti cambiano pian piano, mentre sento il tuo culetto riabituarsi, una spinta dopo l'altra, alla mia presenza."Quanto tempo è che non lo usavi eh, troietta? Si sente che non è più abituato a certe cose..." Meglio così, adoro quando il buchino è stretto stretto e impazzisco quando, come in questo preciso istante, passi dal dolore al piacere, iniziando a muoverti tu sul mio cazzo di tua spontanea iniziativa."Non urli più, cagnetta di merda?""Tu pensa a scoparmi il culo, frocio!""Puttana di merda, non osare insultarmi!" ti urlo mentre ti schiaffeggio più forte le chiappe e ti affondo bruscamente il cazzo fino ai testicoli."Aaaaaahhh! Dio...!""Lo vedi che sai ancora urlare..."Ti afferro dai fianchi per pomparti con maggior violenza il culo, che ormai è ben spanato dal mio arnese turgido e rovente."Bagascia che altro non sei, devi solo obbedire, ricordatelo, sei la mia cagna, la mia vacca da monta e schiava!""Sì ...