Dieci ragazzi per me (3)
Data: 05/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... montando ha cominciato a fottermi di brutto e sta tremando: è quasi pronto a venire. Gli altri due, invece, sono contemporaneamente tra le mie labbra e si godono la mia suzione. Con la lingua percorro le cappelle e titillo i buchini e i frenoli. Poi, li ingoio e li pompo fino ad affogarmi. Loro gemono e commentano il mio servizietto, apostrofandomi con epiteti poco edificanti. Uno spara il primo fiotto di sborra proprio quando anche il ragazzo sotto di me mi affonda tutto dentro e comincia a svuotarsi i coglioni. Dopo poco anche il terzo si unisce ai suoi amici e, imprecando e offendendomi, mi strattona per i capelli perché mi pianti in gola il suo cannolo esplosivo.
Ripulisco bene entrambe le verghe e poi i due ragazzi scendono dal letto. Mi chino sul terzo e scambio con lui lo sperma che mi ha insozzato la bocca. Poi mi dà una pacca sul culo e mi fa smontare. Rotolo e finisco sull’altro lato, dove c’è già pronto un altro stallone: sdraiato su un fianco, mi attira a sé e punta il cazzo tra le mie chiappe. Spinge e mi penetra. Mi solleva la gamba per dar modo agli altri di vedere bene la scopata, mentre un palo di carne mi riempie il cavo orale.
“Dai, vacca! Uno dopo l’altro, senza sosta! Così! Così!”, sbotta e mi fotte le fauci.
“Sì, con tutto il latte che ha in corpo non può essere che una vacca!”, aggiunge quello alle mie spalle, e tutti scoppiano a ridere. Vengo sbattuto avanti e indietro, sopra e sotto. Una mano del tipo che sto succhiando va ad accarezzarmi ...
... la rosellina dilatata. Me la strofina freneticamente come fosse una fica e l’effetto è lo stesso: il godimento viene amplificato, quasi stesse stimolandomi un clitoride. Ci infila un dito e mi fotte insieme al suo amico. Apro la bocca per urlare e il cazzo mi affoga. Tossisco e contraggo la gola, stringendo ritmicamente la cappella. Lo stallone si irrigidisce ed esclama: “Oh no! Non così, troia!”, e sborra.
Vedendo il gozzo salire e scendere nella mia gola, fa: “Cazzo! Non sei mai sazio!”. Quando si è spremuto bene le palle, si allontana e cede il posto ad un altro.
“Sei solo un principiante!”, dice questo al precedente, e mi sprofonda tutto dentro provocandomi un conato. Estrae la verga e sbavo. Mi mette una mano dietro la nuca e mi torna dentro con un colpo secco. Mi scopa un po’ e poi esce di nuovo. Per resistere a questi attacchi stringo gli addominali, ma non è facile perché lo stallone alle mie spalle ci sta andando giù pesante anche lui. Finché non incolla il ventre alle mie chiappe: il suo membro si gonfia ed esplode abbondantemente nelle mie viscere. Quando tira fuori il cazzo, il buco rimane spalancato e tutta la sborra che ho raccolto finora cola fuori come una cascata. Qualcuno dei presenti non resiste a quella visione e si precipita nel mio solco a succhiare quel ben di Dio.
Mi sento svuotare rapidamente e, al tempo stesso, ho l’impressione che lo sfintere sia più ampio. Dopo un ultimo risucchio, il tipo si alza, appoggia una mia gamba sul suo petto e mi ...