Addio al celibato (1)
Data: 07/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... ospite.
“Vedo che è tutto come avevo chiesto!”, dice Francesco appena scorge i suoi maschioni in tenuta adamitica.
Quindi, anche questa è stata una sua esplicita richiesta: i quattro dovevano farsi trovare completamente nudi e pronti all’uso! Sta di fatto, che neanche il troione perde tempo: e infatti, giunto davanti al divano, con un gesto rapido si leva la canottiera, scoprendo un torace possente e liscio come il culetto di un bambino. Poi, si slaccia il bottone del pantaloncino e, infilandoci dentro i pollici, li tira giù lentamente, piegandosi in avanti fino a calarseli ai piedi. Così facendo, io, che sto ancora sull’uscio, ho una visuale perfetta delle sue chiappe muscolose e perfette, nonché della sua rosellina che si presenta alquanto strana: è molto scura, quasi livida direi, e la mucosa è bella cicciotta, come la mia al ritorno da Malta. Mi sa che questo tipo non fa altro che prendere cazzi a tutta forza: i miei quattro amici avranno pane per i loro denti stasera!
Una volta spogliatosi, Francesco si inginocchia davanti a Paolo, il primo a sinistra sul divano e gattona verso di lui, mentre io prendo posizione sulla poltrona dalla quale dovrò fare lo spettatore fantasma. Arrivato al suo cospetto, il troione si piega in avanti verso il ventre del suo stallone, ma, invece di imboccare il cazzo, si china ancora fino ai piedi del mio amico. Le sue labbra si schiudono e l’alluce di Paolo finisce tra quelle labbra carnose, che si protendono ad indicare il gusto ...
... che il tipo prova ad assaporare quella parte del corpo dello stallone. Poi, passa la lingua tra un dito e l’altro, fino all’ultimo. Quindi, torna indietro e, aprendo quasi innaturalmente la bocca, inghiottisce tutte e cinque le falangi, pompandole come fossero una nerchia.
Paolo sospira: forse nessuno gli ha mai fatto un massaggio del genere, perciò chiude gli occhi e reclina la testa, godendosi quelle nuove sensazioni. Intanto, dalla mia posizione riesco a vedere bene il solco del troione, perché, così piegato del tutto, lascia che le sue natiche si schiudano mettendo in bella mostra il buco del suo culo. Avevo ragione: è martoriato da chissà quali e quante penetrazioni e non avrà certo difficoltà a prendere i grossi calibri dei miei quattro amici.
Tony, Enrico e Knut assistono stupefatti alla scena e parlottano tra di loro sghignazzando di tanto in tanto. Staranno apostrofando Francesco con degli epiteti che conosco bene e certamente non vedono l’ora che il troione passi anche da loro. D’un tratto, Francesco si rialza e il suo muso è tutto impiastricciato di bava. I suoi occhi sono spiritati e ansima a fondo. Si lecca le labbra e abbassa lo sguardo sulla minchia dura di Paolo: fa un sorrisetto diabolico e ci si tuffa sopra, ingoiandolo per intero.
“Oh, porca puttana!”, esclama il mio amico, sorpreso da tanta veemenza. Incolla la schiena al divano e stringe forte la seduta, cercando di trattenere la sua eccitazione, mentre Francesco inizia a spompinarlo come un ...