La Visita - Racconti Erotici

La Visita

... dello studio la prima sorpresa: ad aprire non venne il dottore, come al solito, ma una infermiera molto sexy che la fece accomodare in sala d’attesa.Dopo pochi minuti la porta della saletta si aprì e il dottore la fece accomodare in studio; le presentò Elena, dicendole che era la sua nuova collaboratrice e che lo avrebbe aiutato nella visita.A questo punto Giulia era eccitatissima e quando andò dietro al paravento per togliersi i vestiti si accorse di avere le mutandine completamente fradice; rimase con la biancheria addosso e si avviò verso il lettino.Nel frattempo Elena aveva preparato tutto il necessario su di un tavolino a parte, che era stato poi ricoperto con un telo verde.Mentre il dottore la faceva accomodare sul lettino, Giulia chiese se doveva spogliarsi ulteriormente ma lui, con un sorriso, le rispose che non era il caso.Prese posto sul lettino e mise le gambe nei supporti che erano già stati regolati da Elena per la massima apertura; non appena in posizione, con un movimento rapidissimo, il dottore e l’infermiera le bloccarono le gambe con delle morbide fasce, in modo che non potesse muoverle; alle proteste di Giulia il dottore rispose che conosceva benissimo gli accordi, e che quindi doveva lasciarlo fare.Subito dopo, sfruttando due appoggi fissati alla testa del lettino, bloccarono anche i polsi di Giulia, che si ritrovò quindi completamente in loro potere.Il dottore si fece passare un paio di forbici da Elena, e con queste tagliò prima i fianchi delle ...

... mutandine, quindi il reggiseno, sfilandoli subito dopo, lasciando Giulia in reggicalze sul lettino, con la vulva completamente esposta.Mentre Roberto si infilava un paio di guanti, Elena sbottonò il camice lasciandolo cadere a terra, rivelando un paio di tette grosse e sode ed una fichetta completamente depilata.Avvicinandosi al lettino il dottore si versò un po’ di gel lubrificante sulle mani guantate e iniziò a toccare le grandi labbra di Giulia, ungendole e separandole piano piano, fino a esporre completamente le piccole labbra e il grilletto, già eretto e pulsante; tenendo le mani sull’interno delle cosce, strofinava i pollici sulle piccole labbra, dando anche leggeri colpetti sul clitoride: continuò così fino a che non sentì Giulia che ansimava e contemporaneamente spingeva in avanti il bacino.Con un gesto fece muovere Elena che aspettava di fianco al lettino; questa prese uno sgabello apposito, lo mise in posizione e vi salì, trovandosi così a cavallo del lettino stesso, con la fica e il culo a pochi centimetri dalla bocca di Giulia che a quel punto, pur non avendo mai avuto esperienze lesbiche e non avendone mai sentito lo stimolo, cominciò a leccare furiosamente Elena, alla quale ovviamente tutto ciò non dispiaceva affatto.Il dottore intanto introdusse lentamente un dito nella vagina di Giulia per sentirne la dilatazione e trovandola sufficiente decise di procedere: dal carrello prese uno speculum vaginale, lo unse e iniziò a infilarlo dentro la fica. Al contatto con il ...