La Visita - Racconti Erotici

La Visita

... metallo freddo Giulia capì cosa stava succedendo, emise una serie di gemiti e continuò il lavoro di lingua su Elena, la cui eccitazione stava aumentando rapidamente.Una volta inserito l’attrezzo fino in fondo, Roberto iniziò ad aprirlo dilatando così la vagina di Giulia fino al massimo, rendendo visibile tutta la cavità fino al collo dell’utero.Prese una lampada e illuminò l’interno, controllando con cura che non vi fosse nulla di anomalo (si trattava pur sempre di una visita ginecologica!!).Passando dentro il divaricatore infilò due dita dentro la vagina fino a toccare l’utero, di cui saggiò la consistenza, e le pareti interne della parte posteriore, attraverso le quali poté sentire l’ultimo tratto d’intestino; fece girare Elena in posizione di 69 e le ordinò di leccare il clitoride di Giulia, mentre la lingua di quest’ultima lambiva l’ano dell’infermiera.Il dottore decise di portare Giulia al primo orgasmo in quel modo, ma con una piccola variazione: infatti, mentre Elena leccava, lascando il divaricatore in posizione infilò due dita della mano sinistra nella vagina della “paziente” e contemporaneamente, in maniera delicata ma decisa, con due dita della mano destra le forzò lo sfintere anale, entrandole nell’intestino fino a quando le dita non si toccarono attraverso la sottile parete di separazione.Giulia, sorpresa da quella doppia penetrazione, inizio a tremare e in pochi secondi raggiunse l’orgasmo gridando come una pazza.Subito dopo il dottore tolse le dita dall’ano e ...

... dalla vagina di Giulia, e richiuse il divaricatore, sfilandolo, per consentirle di rilassarsi; Elena, da quella porca che era, ne aveva abbastanza dello slinguettamento e voleva qualcosa di più solido. Roberto si portò dietro di lei e dopo essersi abbassato i pantaloni, mettendo in mostra un cazzo di tutto rispetto, la penetrò di colpo, iniziando a pomparla con decisione; a causa della posizione i coglioni del dottore sbattevano sul viso di Giulia che, completamente soggiogata, continuava a leccare tutto ciò che le capitava a tiro.Dopo pochi minuti Elena raggiunse l’orgasmo, seguita subito dal dottore che le riempì la fica di sperma; non appena Roberto uscì dalla vagina un misto di sborra e umori iniziò a colare fuori finendo dritto in bocca a Giulia, che non poté fare altro che ingoiare tutto.Elena scese dal lettino, lasciando Giulia ancora scossa per il piacere provato. Roberto, nel frattempo aveva preparato tutto per la seconda fase: con il cazzo di nuovo in tiro prese posto tra le gambe di Giulia e iniziò a chiavarla vigorosamente, mentre le palpava i seni, dandole anche dei morsi sui capezzoli.Bastò poco di questo trattamento per rimandare Giulia in orbita: iniziò, infatti, ad ansimare, dicendo che ne voleva ancora, che ne voleva di più; a questo punto Elena, d’accordo con il dottore, spostò più in alto i supporti per le gambe esponendo così maggiormente il culo di Giulia; subito dopo si abbassò sotto il lettino ed iniziò ad infilare un dito dentro l’ano della paziente, ...