1. Promiscuità - parte 1


    Data: 20/05/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: HegelStrikesBack

    ... più di partecipazione il secondo bacio, ma non riuscii a dire nulla.
    
    Era l’ora di ributtarsi nella mischia.
    
    Nella camera matrimoniale la scena era degna delle più peccaminose fluttuazioni mentali.
    
    Corpo contro corpo Elisa ed Elena limonavano e si stuzzicavano i capezzoli a vicenda mentre Nicole, la ragazza dalle grandi tette, inginocchiata, passava da una figa all’altra come si assaggia la pasticceria mignon servita su un vassoio dorato.
    
    Io e Nico rimanemmo sulla porta, uno col braccio sulla spalla dell’altro a goderci la scena, arrivando perfino a sentirci di troppo.
    
    Ancora una volta però fu proprio Nico a prendere in mano la situazione e dopo aver disposto a pecorina Nicole ed Elena cominciammo a montarle da dietro mentre Elena, inforcato nuovamente lo strap-on cominciò inesorabilmente a puntare al buchino di Nico che nel frattempo stava letteralmente sfondando Nicole la quale era rimasta completamente senza fiato dai colpi inferti al suo sedere rotondo.
    
    Elena no, Elena di fiato ne aveva ancora nonostante la mia monta fosse piuttosto grintosa e le mie tirate di capelli piuttosto poderose.
    
    Mi ritrassi solo per un attimo, per osservare la meraviglia architettonica del suo prolasso anale e ricominciai come una furia. Non riuscivo a smettere, il suo culo creava dipendenza e non sentivo il bisogno di venire, finchè l’occhio non mi cadde su Nico che tanto dimostrava virilità con Elena nello stantuffarla, tanto era diventato una squallida troia sotto i ...
    ... colpi del cazzone di lattice che Elisa stava indossando.
    
    Fortunatamente il tempismo fu piuttosto simile.
    
    Le inginocchiamo tutte e tre e cominciammo a masturbarci fortissimo. Il primo a venire fu Nico, otto schizzi piuttosto densi che finirono quasi tutti sul volto di Elisa, poi toccò a me e furono dodici schizzi in faccia alle altre due, con la mano di Nico che mi accarezzava il torace e che a sborrata finita mi diede un bacio sulla testa in segno di congratulazione.
    
    Con un gesto rapidissimo, Nico prese dal comodino l’iPad e ci scattammo un selfie così tutti e cinque: io e Nico sconvolti dal caldo e dallo sforzo, le ragazze col trucco colato e sborrate in faccia.
    
    Mentre le ragazze si facevano una doccia e ridevano garrule dal bagno adiacente la camera, io e Nico a torso nudo affacciati al balcone fumavamo le ultime due Marlboro rosse prima che facesse mattina e parlando in maniera informale del disco nuovo della sua band, che peraltro mi era piaciuto molto.
    
    Mi feci una doccia rapidissima anche io e mentre Nico si docciava e le ragazze si erano addormentate come amiche ad un pigiama party sul letto della camera matrimoniale, scivolai fuori dall’appartamento silenzioso come un gatto.
    
    Mentre il taxi come una nuvola ovattata procedeva di gran carriera verso l’hotel, un altro whatsapp turbò la mia quiete, proprio come a inizio serata.
    
    “Sei fantastico. Come amante e come persona. Mi piacerebbe rivederti, Nico.”
    
    “Sono stato bene, ma domani parto… come si ...