La prof di inglese
Data: 28/08/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Poron9, Fonte: Annunci69
Racconto di pura fantasia fatti e luoghi sono di pura invenzione
Era cominciato il quinto anno delle scuole superiori, quello che mi avrebbe portato al tanto atteso diploma. Come ogni anno alcuni professori cambiarono, non era una novità, non riesci a farti conoscere e conoscere l'insegnante che già ne arriva uno o una nuova.
Primo giorno di scuola, ricominciava l'incubo di molte persone anche per me, classiche rimpatriate fra compagni, discorsi di inizio anno, discorso sulla maturità e altre cavolate che ogni volta ti fanno rimandare la lezione al giorno dopo.
In classe siamo 7, tutti ragazzi. L'ultima ragazza ci aveva lasciato l'anno prima bocciando agli esami di riparazione.
Ci presentarono i nuovi professori e infine quando pensavamo di non aver cambiato la prof di inglese entrò lei, una donna sulla quarantina, corpo perfetto, occhi azzurri bellissimi, capelli biondi e lunghi , mai vista una professoressa così bella
"Cazzo questa è la fantasia dei miei sogno" pensai, io sono un ragazzo normale, non troppo bello ne fantastico, non ho il fisico da atleta ma mi definirei normale.
Parlò, ovviamente ci salutò in inglese e noi ricambiammo, era anche brava, sembrava madrelingua , la fissavo non riuscivo a distogliere lo sguardo da cotanta bellezza fino a quando si girò verso di me, io arrossii e distolsi lo sguardo mentre lei ridacchiava.
Passarono così le prime settimane, sempre la solita noia, interrogazioni compiti e altre cavolate, io aspettavo sempre ...
... le sue lezioni, solo per guardarla e ammirarla, studiavo quella materia che non mi era mai piaciuta solo per lei, perché quando gli rispondevo in modo corretto lei sorrideva e si complimentava. Il pomeriggio come non dirlo mi facevo una sega pensando a lei, avrei fatto di tutto pur di averla. Il giorno seguente i miei compagni decisero di fare sciopero, perché mancava la carta igienica nel bagno, una scusa come un'altra per saltare un giorno di scuola, io avevo deciso di andare perché avevamo 2 ore di inglese. Entrai in classe, era vuota posai lo zaino e mi misi a fissare fuori dalla finestra poi arrivò lei
"Buongiorno...Oh dove sono i tuoi compagni? Come mai sei da solo?"
"Buongiorno Prof, hanno fatto sciopero io ho deciso di entrare , non avevo voglia di saltare un giorno di scuola per cose inutili" era falso, una bugia, la scuola non l'amavo per nulla
"Beh allora dato che sei da solo e sei uno che devo interrogare ti va di levarti il pensiero?" Fosse stata un'altra materia avrei detto di no, senza testimone i voti non si possono dare ma lasciai perdere e mi feci interrogare, un discorso pulito senza errori, un otto perfetto.
"Bravo! Sono molto contenta, in questa classe sei l'alunno migliore" io arrossii, quelle parole erano bellissime per me.
"Ascolta dato che tanto sei da solo, e che gli altri professori non hanno intenzione di spiegare ti conviene farti il permesso e uscire adesso, anzi , ho la mattinata libera andiamo a prenderci un caffé al bar" non ...