La nuova collaboratrice
Data: 25/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: consigliere spirituale
Ciao a tutti, dopo tanto tempo torno a scrivere un racconto, e questa volta la richiesta mi è stata fatta proprio dalla protagonista “Loredana”, si proprio così, ha scoperto da poco che scrivo questo genere di racconti e mi ha chiesto di raccontare la prima volta che per così dire mi ha fatto girare la testa e non ho potuto fare a meno di provarci con lei.Cominciamo con descriverla, Loredana è una donna sulla cinquantina, bassina, abbastanza formosa, con occhi azzurri e labbra carnose, non è una donna molto appariscente, ma a volte anche senza rendersene conto sa farsi guardare.Io stavo allestendo il mio nuovo studio, avevo quasi terminato i lavori e le chiedo se vuole venire a vederlo, così mi avrebbe dato un parere su dove sistemare le ultime cose dell’arredamento. Suona il campanello, è lei, le apro e subito non posso fare a meno di notare la sua scollatura, ha una camicia con gli ultimi bottoni lasciati aperti che lascia intravedere la forma del suo seno. Ci salutiamo e le mostro il mio ufficio, mi fa i complimenti dicendo che nella sua semplicità è molto carino e che le piacerebbe lavorare in un ufficio così.Io le dico che ho messo degli annunci perché sto cercando una collaboratrice, e le faccio leggere la locandina che avevo distribuito, la cosa che la colpisce subito e che richiedevo un curriculum con la foto, mi chiede il perché della foto dato che avevo bisogno di una brava collaboratrice e non una bella.Le rispondo che non è così, se devo assumere qualcuno ...
... voglio che oltre ad essere brava sia una bella ragazza, a me piacciono molto le donne e avere una bella collaboratrice farebbe si che io vada a lavorare con piacere, oltre al fatto che vederla girare in ufficio sarebbe stato molto bello sia per me che per i clienti che vengono a trovarmi.A questo punto lei mi interrompe e mi chiede: “Ma sei sicuro che cerchi solo una collaboratrice di lavoro? E non una che ti soddisfi in tutto?”.Io la guardo e sorridendo le dico che intanto cerco una collaboratrice per il lavoro, il resto dipende dalla ragazza, da quanto vuole restare a lavorare con me e da quanto vuole guadagnare!Lei sorride, mi fissa negli occhi e mi dice che sono troppo esigente, una ragazzina anche bella non riesce a darmi quello che io vorrei.Prendo la palla al balzo e le chiedo se lei, dato che ha capito tutto, sarebbe capace di darmi quello che vorrei. Sorride nuovamente, mi dice di smetterla e di mettermi a lavorare, lei sarebbe rimasta per un po’ li a farmi compagnia e poi sarebbe andata via.Io comincio a lavorare al computer e lei dopo che passeggia un po’ nella stanza si siede sulla scrivania, proprio di fronte a me, con la camicetta ancora più sbottonata di prima, mi fissa e io faccio finta di nulla, quindi si abbassa, arriva con le labbra sul mio collo e comincia a baciarmi, poi si avvicina alle mie labbra e li comincia l’intreccio tra le nostre lingue, mentre ci baciamo io le finisco di sbottonare la camicia e la tolgo, quindi le tolgo anche il reggiseno, lasciando ...