La nuova collaboratrice - Racconti Erotici

La nuova collaboratrice

... pensiero è rivolto a quello che lei mi sta facendo. Il mio piacere aumenta sempre più, quelle tettone stanno facendo impazzire il mio cazzo, e la sua lingua si impegna a tenerlo sempre bagnato, non resisto più e le dico: “Sei una gran femmina! Mi stai facendo impazzire! Con te non si può lavorare, si può però godere a dismisura! Continua a farmi impazzire!”.Passano altri minuti in cui lei continua con la spagnola, sembra non stancarsi mai e si capisce quanto le piace il cazzo, e quante cure le piace dedicargli! Io non avevo mai ricevuto un trattamento del genere, mi piace troppo e decido di farla continuare fin quando sarei venuto nuovamente, e cosi dopo un po’ raggiungo nuovamente l’orgasmo, il mio sperma comincia a spruzzare, le arriva sul viso e sulle tette, lei sorride , mi pulisce nuovamente il cazzo con la sua lingua e poi raccoglie con le dita tutto lo sperma che ha di sopra e beve pure quello dicendomi che le piace troppo e non ne vuole perdere neanche una goccia.A quel punto voglio ricambiare il favore, la faccio alzare, le faccio mettere una gamba sulla sedia e mettendomi dietro di lei riprendo ad accarezzarla, partendo dal seno, passando dai fianchi, per arrivare alle sue cosce e quindi alla sua fica, prima l’accarezzo da fuori, quindi comincio ad entrare un dito, è sempre bagnatissima, comincio a giocare col mio dito sulle sue pareti e ben presto entro il secondo e poi il terzo dito, il suo piacere aumenta sempre di più, sento la sua fica ...

... che si contrae sulle mie dita, manca poco e anche il quarto dito è dentro, la sua fica è spalancata, bagnata fradicia, i suoi umori scendono lungo le cosce, io intanto le bacio il collo e con l’altra mano stuzzico i suoi capezzoli, quindi esco le dita e uno lo metto sul suo culo, faccio un po’ di fatica ad entrare nonostante il dito è zuppo dei suoi umori, ma dopo un po’ di entra ed esci anche nel suo culo entro il secondo dito, e gli altri 2 li metto nuovamente nella sua fica, avere tutti e due i buchi pieni la fa godere da morire e sento che ormai sta per venire nuovamente, quindi la faccio girare, mi metto a terra e riprendo a leccarla fino al suo secondo orgasmo, anche questa volta ingoio tutti i suoi umori.A quel punto mi rialzo, le do un bacio che dura diversi minuti e le dico: “Per oggi hai goduto abbastanza! Il mio cazzo lo avrai dentro di te solo domani se sarai così brava come oggi, adesso ti puoi rivestire, ma prima fammi dare un’altra succhiata a questi capezzoli che sono davvero invitanti!”Così dicendo li succhio per bene poi le faccio segno che può andarsi a vestire. Quindi si riveste ma non si mette gli slip, me li da a me dicendomi: “Questi te li regalo, a me non servono, ho bisogno che la mia fica si rinfreschi un po’!”.Così dicendo si abbassa, da una leccata alla punta del mio cazzo, mi guarda e mi saluta dicendomi: “Ora vado, domattina alle 9 sono qui, la colazione la porto io, mi raccomando non tardare!”.Si gira, va alla porta ed esce.