La fortuna di avere un marito cuck - 6
Data: 29/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bird2012
... aspettarci a casa!
Adesso torniamo al lavoro: alla fine ci troveremo fuori dell’ufficio e andremo con la mia macchina, poi provvederò a riaccompagnarti!”
Tornai al lavoro, ma contavo i minuti: questa situazione così erotica e perversa mi stava mandando fuori di testa, non riuscivo a placare la voglia della mia fica di essere riempita a dovere!
Ero senza mutandine, le mie le aveva ancora Giorgio: avevo visto che le teneva a portata di mano per annusarle e gustare l’odore della mia fica… e la cosa mi eccitava da matti!
Finalmente arrivarono le 17,00, la fine dell’orario lavorativo.
Tutti sarebbero tornati a casa, io invece sarei andata a farmi fare il culo come si deve.
Appena salii sulla macchina di Giorgio non persi tempo.
“Sbrigati… ho voglia del tuo cazzo!”
Mi fissò con una espressione arrapata da morire.
“Sei proprio la porca che ho sempre desiderato! Nessuna mi ha chiesto il, cazzo con tanta voglia come stai facendo tu! So benissimo che le altre mi danno la fica non solo perché ho un bel cazzo, ma principalmente perché sono il loro datore di lavoro.
Invece tu no, tu mi desideri come maschio, perché ti piace comportarti da troia, per fare felice non solo tuo marito, ma prima di tutto te stessa… e questa cosa mi fa impazzire!
Dai, dolce troia, alzati la gonna e fammi vedere la fica!”
Sentii un dolce brivido.
“Speravo me lo chiedessi! Se proprio un porco!”
E mentre ridevo mi sollevai la gonna fino alla vita e allargai le ...
... cosce.
“Guardala pure, ma fa attenzione a non fare incidenti!” gli dissi seguitando a ridere!
Appena entrati a casa mi aspettavo di vedere sua moglie, ma non vidi nessuno.
“E Luciana dove è?”
“Mi ha detto che ci avrebbe aspettato in camera da letto… andiamo!”
Gli misi il braccio destro intorno alla vita e lo strinsi ame, mentre lui aveva intrufolato la sua mano sinistra sotto la gonna e aveva raggiunto il mio buchino e aveva preso a stuzzicarlo!
Sentii un dolce brivido!
“Uhmmm! Dai, non fermarti… mettimi un dito nel culo!”
Detto… fatto! Sentii il suo dito medio entrarmi profondamente nello sfintere.
Cominciai a gemere.
“Oh! Si, tesoro, mi piace sentirmi un dito nel culo! Dai, andiamo in camera da letto… tua moglie ci aspetta… sfondami davanti a lei!”
Ci dirigemmo verso la stanza… con il suo dito nel culo e io che lo stringevo forte.
Quando fummo a pochi metri sentii provenire dei gemiti e una voce che riconobbi essere quella di Luciana.
“Sei proprio un porcone: per essere la prima volta che lo prendi nel culo ti stai comportando molto bene!
Giusy può essere orgogliosa del suo maritino cornuto!
Te lo sto preparando proprio bene questo buchino, così se a tua moglie viene voglia di vederti inculato dal suo amante, cioè mio marito, non sentirai molto dolore, ma un soddisfacente piacere!”
Guardai Giorgio: mi fece segno di non saperne niente e poi mi disse sottovoce.
“Luciana mi ha chiesto il numero del cellulare di tuo marito, ma non mi ha ...