Amnesia
Data: 01/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... questa volta degli aghi ai piedi ma con voglia di uscire da quei trenta metri che mi distanziano dalla luce.
Falcate lunghe spinta possente, mi sento veramente in forma, il respiro è normale ed il battito del cuore si è regolarizzato.
Improvvisi mi appaiono dei flasch nella mente, delle immagini talmente vive che mi sembra di esserci adesso.
Mi vedo inginocchiato con diversi cazzi attorno, cazzi duri, cazzi di varie misure, cazzo normale,, cazzo grosso e lunghezza normale 16-17, cazzo fino e lungo, cazzo grosso ma corto sui 7-8 cm, cazzo gigante di diametro come una bottiglia e lunghetto 21-22. Tutti intorno che mi cercano, vogliono la mia bocca
Poi sparisce in un decimo di secondo e sono ancora qui che corro.
Dal bosco tutto fermo, intorno a me nessun movimento, nulla.
Un altro flasch improvviso, mi vedo a succhiare cazzi che si alternano mentre altri si divertono a scoparmi in culo ed a scambiarsi, mi sembra di assaporare il gusto dell’uccello…..
E sparisce in un decimo di secondo, e la corsa continua.
Tranne il rumore della mia corsa non percepisco niente altro. Forse mi sono preoccupato o spaventato per nulla.
Sono ornai alla fine del bosco. Non rallento per prudenza. Appena arriverò nel prato mi fermo, alla giusta distanza dal bosco, non voglio sorprese, penso fra me, ma rifletto sulle immagini che mi sono apparse.
Che la memoria mi stia ritornando o sono allucinazioni dovute alla paura?
Ancora uno strappo e uscirò definitivamente ...
... dal bosco.
Ci sono quasi e sento dentro la felicità che mi sale e pervade. Mi sembra di rinascere, la tensione mi scende, ma no rallento, anzi forzo ancora fregandomene dei piedi indolenziti dalle sbucciature e punture. Non sento fatica, non sento pesantezza. Sento libertà, piacevolezza di essere fuori.
La luce del sole finalmente arriva.
Con la coda dell’occhio sinistro vedo, mi appare un ombra che esce dal bosco, da dietro il tronco grosso di un larice, non arrivo a vedere cosa sia o se è solo un gioco di luce, ma accelero. Vengo investito, una spallata, una spinta, un colpo forte, che mi fa sbandare, scoordinare la corsa e dopo pochissimi passi casco a terra totalmente sbilanciato da ciò
Sono sorpreso, stordito, un braccio disteso davanti per attutire la caduta e l’altro indietro.
Non riesco nemmeno a provare ad alzarmi che uno si siede sulla mia schiena e mi blocca il braccio indietro piegandolo lungo la spina dorsale ed immobilizzandomi.
Il cuore impalla, cazzo chi sarà questo, che vuole , non certamente cose buone… cazzo che cretino. Potevo aspettare ancora prima di cercare gli abiti ed adesso???
Mentre mi tiene bloccato chiama i suoi amici, che arrivano veloci.
Mi guardano e ridono. “finalmente troia ti abbiamo ripreso, cazzo adesso ti riempiamo bene, ti sventriamo, ti distruggiamo. Poi vedrai che non farai più tante storie”
Sono in cinque.
Probabilmente quelli che ho visto passare prima. Cazzo che coglione, mi son fatto prendere come un ...