1. L'ubriaco generoso


    Data: 03/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet

    ... ma giusto per finirla lì... abbozzai con... avvocato? -Macchè avvocato... - rispose - sono uno strozzino...- -Ma... - continuo' - uno strozzino legalizzato, ho tre negozi di compro oro e faccio soldi a palate... non puoi immaginare, complice lo stato fallimentare di questo paese, cosa la gente si vende! Gioielli di famiglia, della nonna, della mamma... collezioni di oggetti preziosi...- -Insomma... - seguitò ancora - prendo la gente per il collo e approfitto del loro bisogno, della loro condizione di necessità, do' loro una miseria in cambio di fortune...- -Guarda - disse mostrandomi l'orologio che portava al polso - Rolex Daytona d'oro in condizioni pari al nuovo... comprato da questo disgraziato a oltre ventimila euro... sai che me l'ha ceduto per soli duemila? Era proprio alle strette, povero cristo! - Ma lo diceva con una strana vanteria, quasi di anti-autocompiacimento, per far capire che si disprezzava per questo. Cazzo! Qualcuno che faceva davvero un lavoro talmente schifoso che riusciva a riabilitare i pusher che rifornivano chi si uccideva con la droga! E io mi lamentavo? Perché un rappresentante di una casa editrice mi aveva detto che, se proprio dovevo esternare il mio senso artistico, anziché scrivere vecchie storie di guerra che non interessavano a nessuno, dovevo scegliere altre strade e me le aveva indicate con dovizia: pittura, giardinaggio, ricamo... Fanculo! Glielo dissi che faceva un lavoro di merda, orribile, crudele, il peggiore che potessi immaginare. ...
    ... -Eh si... - ammise - per questo bevo. Ogni sera vengo qui e bevo fino a cadere sotto il tavolo, solo da ubriaco riesco a sopportarmi, così dimentico che... per esempio... una vecchietta oggi ha portato una collana d'oro con un diamante e io le ho dato una vera miseria non contando il valore del diamante... l'ho imbrogliata alla grande!- Avevo voglia di portarlo fuori nel vicolo accanto e dargli una bella pestata, rompergli il bel naso greco e qualche dente e fargli spendere parte della sua fortuna nel lavoro di un dentista, questo per pareggiare il conto dei tanti disgraziati che sfruttava, ma che me ne fregava in fondo? Niente... Mi chiese se ero sposato. No. Lui si... aveva una bella moglie, giovane, solo che non gli riusciva a farselo diventare duro da un bel po', non riusciva più a scopare, era capace solo di bere fino a perdere i sensi. Mi alzai per andare a prendere il mio treno, ma lui mi trattenne tirandomi per la manica della giacca. Perché... mi disse, non andavo a dormire da lui? Intanto avremmo bevuto ancora, pagava tutto lui, in casa sua aveva una camera per gli ospiti con bagno e potevo fermarmi fino al giorno dopo. Figurarsi se andavo a dormire nella casa di un parassita come lui! Feci per allontanarmi. - E poi... c'è mia moglie... è bella davvero sai? Un corpo magnifico, tette e çulo sodi come marmo, calda...- Cosa stava combinando il bastardo? Mi offriva la moglie che lui non riusciva più a scopare? Guardai fuori e vedendo la pioggia che cadeva a scrosci, ...
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