1. Un' amicizia particolare (seconda parte)


    Data: 03/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: verpad

    ... guardandovi” lo confortò Pietro. L’atmosfera stava diventando rovente!
    
    “Togliti i boxer e resta nudo” fu la punizione stabilita da Pietro per Marco alla mano successiva.
    
    In poche partite si trovarono tutti e quattro nudi e preoccupati per le possibili penitenze in caso di sconfitta.
    
    Marco vinse la partita successiva. “Chiara, mi dispiace ma devi sederti sul divano e toccarti davanti a noi” ordinò alla perdente.
    
    Chiara non provò nemmeno a protestare, il treno era in corsa e non si poteva scendere. Si sistemò seduta sul bordo del divano ed appoggiata al cuscino dietro, le gambe decisamente divaricate e, mentre una mano si massaggiava il seno, l’altra passava sulle labbra della vagina, occasionalmente infilando due dita in profondità estraendole poi lucide di umori che usava per lubrificare il clitoride su cui insisteva per aumentare il piacere. Chiara era decisamente eccitata, gli occhi chiusi, il respiro affannoso, sembrava sul punto di raggiungere l’orgasmo. Gli altri tre seduti davanti a lei erano decisamente in difficoltà trattenendosi davanti ad una scena così erotica: i due uomini che con una mano si massaggiavano la dolorosa erezione; Anna, che non avrebbe mai creduto di trovarsi nuda a guardare una donna masturbarsi vicino a due uomini eccitati, non aveva trattenuto la mano che era scesa distrattamente a lenire quell’urgenza quasi fastidiosa. Il gioco delle carte non aveva più motivo di continuare, nessuno si sarebbe più concentrato arrivati a quel livello ...
    ... di eccitazione. Nessuno si preoccupò più di contare il tempo per la penitenza e lasciarono che Chiara, persa nella sua personale ricerca del piacere, continuasse quello spettacolo mentre gli altri tre si masturbavano ormai apertamente.
    
    Anna aveva perso già da un po’ qualsiasi freno inibitore e si stava massaggiando la vagina completamente bagnata senza più preoccuparsi dei due uomini che, con il cazzo in mano, spostavano lo sguardo alternatamente da lei a Chiara. Riuscì a sorprendere Pietro quando improvvisamente si posizionò in ginocchio davanti a lui e impugnando il suo membro duro iniziò a leccarlo e succhiarlo con una voracità che denunciava tutta la sua voglia.
    
    Pietro non si sarebbe mai aspettato un’iniziativa così audace da parte di sua moglie davanti agli altri, ma ne fu estremamente contento: finalmente aveva superato le sue paure e la vergogna e si stava abbandonando al desiderio ed al piacere del sesso senza alcun timore. Questo gli lasciava sperare che quella sera almeno alcune delle sue fantasie avrebbero forse potuto realizzarsi: non aveva mai visto sua moglie così coinvolta e decisa.
    
    Vide Marco osservare rapito Anna impegnata in quel lavoro di bocca e gli fu chiaro che l’amico avrebbe fatto di tutto per trovarsi al suo posto in quel momento.
    
    Decise di spingere Anna un po’ oltre il proprio limite e riuscire a mettere in pratica almeno una delle fantasie: voleva vedere sua moglie con in mano il grosso membro di Marco. Le prese la mano che era appoggiata ...
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