Si comincia da piccoli [pt. 5]
Data: 05/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: alchest, Fonte: Annunci69
... realizzai che in quel momento dovevo pensare a me stessa, a quello che mi sarebbe successo se avessi continuato o interrotto quel percorso. Così continuai a raccontargli quel che provavo per lui, quanto per me lui significasse. Poi mi interruppe.
"Non farlo. Ale, non farlo. Per me sei Alessio, lo sarai sempre. E' vero, mi piacciono le donne, ma con te è sempre stato diverso.. Non farlo."
Cavolo, ci rimasi male.
"Io non posso farti proseguire questo percorso, mi dispiace. Devi pensare a cosa cerchi davvero, cosa vuoi essere. Questa decisione è importante, parlatene e ci rivediamo tra una settimana." mi disse la psicologa.
Mancavano ancora 18 minuti alla fine della seduta, erano le 16.12, mai dimenticherò quelle quattro cifre su quell'orologio digitale del suo studio. Mi alzai, diedi la mano alla psicologa ringraziandola di cuore, e invitai Dennis ad alzarsi ed uscire assieme.
Varcammo la soglia di quello studio, avevo un sorriso in volto pieno di soddisfazione anche se la mia mente era completamente confusa. Stavo tenendo Dennis per mano, tirandolo con me mentre camminavo, ma mi bloccò. "Guardami" mi disse. Mi girai e lui mi stava guardando, sorridendo.
"Mi scusi, dov'è il bagno?" chiese ad un'inserviente "Sono queste tre porte, ma ho appena pulito, aspettate qualche secondo" "Scusi ma me la sto facendo addosso!" gli rispose, e mi spinse dentro a quello dei disabili. Più spazioso, più illuminato.
"Che profumo di pulito! - dissi - dai muoviti a farla!" ...
... rimanendo di spalle a lui.
"Mai buono quanto il tuo" mi disse, appoggiandosi su di me e sussurrandomi quelle parole all'orecchio.
"Non hai bisogno di tutto questo.. Togli tutto.." aggiunse, spogiandomi di quella maglia nera lunga e la canotta bianca sotto essa. Si avvicinò al lavandino, aprì l'acqua e mi prese la mano "Vieni, sciacquati il viso... Voglio vedere gli occhi del mio Alessio"
Mentre mi toglievo quel trucco dalla faccia con acqua e sapone, lui bloccò la porta, e tornò alle mie spalle. Cominciando a baciarmi la schiena. Io mi lasciai subito andare alla sua volontà, chinando la testa all'indietro sulle sue spalle. Mi poggiò una mano sul fianco, facendomi girare. Mi spostò un ciuffo di capelli sciolto dalla presa dell'elastico dicendomi "Questi vanno tagliati, eh!"
"Sarò come mi vuoi, è tutto quello che ho sempre voluto" gli risposi baciandogli le guance.
"Questo è il mio Alessio..."
Avevo capito di poter essere suo pur essendo Alessio, sentirmi tutto quello che lui voleva perché, a prescindere dai suoi gusti, lui provava per me quel che io provavo per lui.
Mi abbassai gli short di jeans, mettendomi di spalle e appoggiando su di lui il mio fondoschiena.
"Voglio sentirmi tuo, come quando eravamo piccoli... "
Allora lui mi mise una mano al collo, l'altra nel pantalone sfilandolo completamente. Mi sfiorò le cosce, piegandosi sulle ginocchia e arrivò a leccarmi il buco. Mi ficcò una manata sulla chiappa destra, poi un'altra sulla sinistra, un'altra ...