Si comincia da piccoli [pt. 5]
Data: 05/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: alchest, Fonte: Annunci69
... e un'altra... E intanto la sua foga aumentava, andando più in fondo con la lingua.
"Mai ho trovato un buco più accogliente del tuo.." "Serviti pure, allora"
Si rimise in piedi, spingendomi verso il lavandino. Mi appoggiai con le mani, mentre sentivo il suo pantalone slacciarsi. "Scusa se non te lo faccio assaggiare, ma la voglia di entrare è troppo forte"
E dicendolo, affondò quell'arnese che non avevo mai dimenticato. A botte piene fece suonare i suoi fianchi sulle mie natiche, schiaffi sordi che chissà quale concerto concedevano alle persone che passavano davanti alla porta di quel bagno. Fece scorrere una mano sui miei fianchi, andando verso il mio sesso. "Se non vuoi, puoi anche non toccarmi.." gli dissi, titubante su quanto potesse piacergli il mio corpo maschile. "Voglio che tu stia bene almeno la metà di quanto sto bene io in questo momento.. Non hai idea di quanto io stia godendo dentro al tuo culo..." E mentre ansimava, cominciò a sfregarmi la cappella. Che sensazione magnifica, stavo benissimo. Mi faceva godere come un pazzo e lui ansimava e imprecava nel mio orecchio, mordendolo. "Sto per venire, Alessio" al suono di quelle parole gli venni sulla mano che mi masturbava. Lui continuò a sfregarlo, si leccò le dita e poi me le mise in bocca, sulla lingua, e con l'altra mi prese i capelli tirando tonfi pesanti alle mie natiche.. E lo sentii fluire dentro, mentre rallentava il suo ritmo, e sostituì i suoi affondi violenti in dolci movimenti di bacino. Mi alzò ...
... tenendomi dal petto, stringendomi forte mentre ancora mi stava dentro. "Ti basta questo a farti capire che io voglio solo te e nessun altro?"
Annuì con la testa, sorridendo come un ragazzino ingenuo. Lui prese una salviettina di carta, e uscendo, mi pulì il buco gocciolante del suo sperma. "Questo, però, lo pulisci tu" mi disse. Mi guardò con quel suo sguardo rude e sensuale, il cazzo ancora duro svettante tra quei coscioni temprati dal calcio. Misi le mani sui suoi pettorali, gli baciai il collo, andai verso i suoi capezzoli, l'addome.. E il suo cazzo pulsava ancora, potente e duro... Sgocciolò ancora, ma lo succhiai così forte che non riuscì a perdere l'erezione per altri cinque minuti.. Godeva così tanto da non poter trattenere i gemiti maschi del suo vocione virile.
"Intendevi così?" gli chiesi, sorridendo.
E' passato parecchio da quell'episodio. Non sono più andato dalla psicologa. Ho un taglio di capelli maschile, sono tornato in palestra per cercare di recuperare quel fisico atletico che la ginnastica mi aveva regalato, e sono tornato anche al mio stile maschile alternativo. Piaccio a me stesso e piaccio al mio fidanzato, Dennis, che dopo due mesi da quell'incontro mi ha chiesto di cominciare una relazione seria. Per festeggiare il nostro terzo anno di fidanzamento, mi ha portato a cena fuori. All' età di 25 anni, ormai, siamo ragazzi cresciuti, lavoratori, viviamo in una casa nostra e spesso andiamo a cena fuori. Ma per la serata abbiamo cambiato il nostro ...